Nell'ambito del percorso materno-infantile, la proporzione di parti con Taglio Cesareo (TC) viene utilizzata da tempo come indicatore di appropriatezza clinica. Il Rapporto Osservasalute ha fornito negli anni il suo contributo al monitoraggio costante del ricorso al TC. Gli indicatori descritti nel Rapporto Osservasalute ("Proporzione di parti cesarei totali", "Proporzione di parti cesarei ripetuti" e "Proporzione di parti cesarei primari") sono calcolati dai dati delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO). Un'altra fonte informativa per calcolare il tasso di RC è rappresentata dalla banca dati dei Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP); da questa banca dati sono elaborati rapporti annuali sia a livello nazionale che regionale, nei quali viene descritto l'indicatore "Proporzione di parti cesarei". L'Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali, nell'ambito del Programma Nazionale Valutazione Esiti (PNE), confronta aziende e regioni in termini di un altro indicatore: "Proporzione di parti cesarei primari" aggiustata per fattori di rischio clinico della madre e del feto. Il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, nell'ambito del Sistema di Valutazione della Performance, utilizza come indicatore di appropriatezza clinica la "Proporzione di parti cesarei" e, dal 2006, l'indicatore "Percentuale di parti cesarei depurata", per la valutazione del percorso nascita.
Dallolio L., Pieri G., Stivanello E., Fantini M.P. (2013). Parti con Taglio Cesareo. Quali indicatori, quali fonti informative e quali modelli di risk-adjustment e di stratificazione del rischio: lo stato dell'arte.. Milano : Edizione Italiana Prex s.p.a.
Parti con Taglio Cesareo. Quali indicatori, quali fonti informative e quali modelli di risk-adjustment e di stratificazione del rischio: lo stato dell'arte.
DALLOLIO, LAURA;PIERI, GIULIA;FANTINI, MARIA PIA
2013
Abstract
Nell'ambito del percorso materno-infantile, la proporzione di parti con Taglio Cesareo (TC) viene utilizzata da tempo come indicatore di appropriatezza clinica. Il Rapporto Osservasalute ha fornito negli anni il suo contributo al monitoraggio costante del ricorso al TC. Gli indicatori descritti nel Rapporto Osservasalute ("Proporzione di parti cesarei totali", "Proporzione di parti cesarei ripetuti" e "Proporzione di parti cesarei primari") sono calcolati dai dati delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO). Un'altra fonte informativa per calcolare il tasso di RC è rappresentata dalla banca dati dei Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP); da questa banca dati sono elaborati rapporti annuali sia a livello nazionale che regionale, nei quali viene descritto l'indicatore "Proporzione di parti cesarei". L'Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali, nell'ambito del Programma Nazionale Valutazione Esiti (PNE), confronta aziende e regioni in termini di un altro indicatore: "Proporzione di parti cesarei primari" aggiustata per fattori di rischio clinico della madre e del feto. Il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, nell'ambito del Sistema di Valutazione della Performance, utilizza come indicatore di appropriatezza clinica la "Proporzione di parti cesarei" e, dal 2006, l'indicatore "Percentuale di parti cesarei depurata", per la valutazione del percorso nascita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.