Il rumore emesso dagli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria è una delle principali cause di disturbo all'interno degli edifici. Le componenti ad alta frequenza del rumore possono essere ridotte mediante l'utilizzo di silenziatori passivi, ma le componenti a frequenze sotto i 400-500 Hz sono difficilmente attenuate con questi dispositivi. Il controllo attivo del rumore (ANC) ha la sua massima efficienza alle basse frequenze e risulta quindi il complemento ideale alle tecniche passive, per ottenere il comfort acustico sull'intero spettro udibile. Sono qui enunciati i principi base del controllo attivo del rumore e le prestazioni di un sistema ANC installato su un modello in scala reale di sistema di condizionamento dell'aria.
P. Guidorzi (2005). Il controllo attivo del rumore. INARCOS, 656 GENNAIO-FEBBRAIO 2005 (1), 21-27.
Il controllo attivo del rumore
GUIDORZI, PAOLO
2005
Abstract
Il rumore emesso dagli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria è una delle principali cause di disturbo all'interno degli edifici. Le componenti ad alta frequenza del rumore possono essere ridotte mediante l'utilizzo di silenziatori passivi, ma le componenti a frequenze sotto i 400-500 Hz sono difficilmente attenuate con questi dispositivi. Il controllo attivo del rumore (ANC) ha la sua massima efficienza alle basse frequenze e risulta quindi il complemento ideale alle tecniche passive, per ottenere il comfort acustico sull'intero spettro udibile. Sono qui enunciati i principi base del controllo attivo del rumore e le prestazioni di un sistema ANC installato su un modello in scala reale di sistema di condizionamento dell'aria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.