La rappresentazione dei rapporti di parentela è fatto eminentemente culturale che ha subito profonde modificazioni nel corso del tempo. Il saggio propone un'analisi specifica relativa alla società del regno italico del secolo X quando ancora un sistema di denominazione a nome unico, la mancanza dei patronimici e un sistema di parentela orizzontale riflettevano una concezione dei rapporti di filiazione assai diversa da quella delle età successive.
La rappresentazione dei legami di parentela e il ruolo delle donne nell’alta aristocrazia del regno italico (secc. IX-X): l’esempio di Berta di Toscana / T. Lazzari. - STAMPA. - (2007), pp. 129-149. (Intervento presentato al convegno Impari opportunità. La rappresentazione dell’agire femminile nell’alto medioevo europeo come strumento di valutazione politica (secoli vi-x) tenutosi a Padova nel 18-19 febbraio 2005).
La rappresentazione dei legami di parentela e il ruolo delle donne nell’alta aristocrazia del regno italico (secc. IX-X): l’esempio di Berta di Toscana
LAZZARI, TIZIANA
2007
Abstract
La rappresentazione dei rapporti di parentela è fatto eminentemente culturale che ha subito profonde modificazioni nel corso del tempo. Il saggio propone un'analisi specifica relativa alla società del regno italico del secolo X quando ancora un sistema di denominazione a nome unico, la mancanza dei patronimici e un sistema di parentela orizzontale riflettevano una concezione dei rapporti di filiazione assai diversa da quella delle età successive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.