Classe e nazione, guerra e rivoluzione, sindacalismo e interventismo sono le principali parole chiave di questo libro, che intende ricostruire una pagina controversa della storia del movimento operaio italiano tra la fine della Prima guerra mondiale e l’avvento del fascismo: l’esperienza nazional-sindacalista della quale l’Unione italiana del lavoro fu l’espressione organizzativa. Una confederazione sindacale che ambiva a “nazionalizzare” le classi subalterne rendendo complementari e non più antitetiche l’identità di classe e quella nazional-patriottica. Condotta sulla base di un ricco spettro di documenti (che include sia materiali d’archivio, sia pubblicazioni a stampa, con particolare attenzione per un’ampia selezione di periodici), questa ricerca si muove su diversi piani d’osservazione (la politica e l’economia, la cultura e il mondo del lavoro), nel tentativo di restituire complessità alle vicende di un movimento spesso menzionato negli studi storici sul primo dopoguerra, ma mai oggetto di un’analisi monografica.
Matteo Pasetti (2008). Tra classe e nazione. Rappresentazioni e organizzazione del movimento nazional-socialista (1918-1922). Roma : Carocci [10.978.88430/44078].
Tra classe e nazione. Rappresentazioni e organizzazione del movimento nazional-socialista (1918-1922)
PASETTI, MATTEO
2008
Abstract
Classe e nazione, guerra e rivoluzione, sindacalismo e interventismo sono le principali parole chiave di questo libro, che intende ricostruire una pagina controversa della storia del movimento operaio italiano tra la fine della Prima guerra mondiale e l’avvento del fascismo: l’esperienza nazional-sindacalista della quale l’Unione italiana del lavoro fu l’espressione organizzativa. Una confederazione sindacale che ambiva a “nazionalizzare” le classi subalterne rendendo complementari e non più antitetiche l’identità di classe e quella nazional-patriottica. Condotta sulla base di un ricco spettro di documenti (che include sia materiali d’archivio, sia pubblicazioni a stampa, con particolare attenzione per un’ampia selezione di periodici), questa ricerca si muove su diversi piani d’osservazione (la politica e l’economia, la cultura e il mondo del lavoro), nel tentativo di restituire complessità alle vicende di un movimento spesso menzionato negli studi storici sul primo dopoguerra, ma mai oggetto di un’analisi monografica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.