Vengono riportati i risultati di indagini effettuati nel decennio 1995-2004 per il monitoraggio di ESFY in numerosi pescheti della provincia di Verona, nonchè sulla presenza di psillidi infetti dal patogeno e sulla presenza di piante spontanee, possibili serbatoio d'inoculo per ESFYP nelle stesse aree. E' stato verificato un progressivo incremento della malattia (2% medio di nuove infezioni ogni anno), la presenza di piante spontanee di prugnolo e mirabolano infette e di numerosi individui di Cacopsylla pruni infetti da ESFYP.
Studi epidemiologici sul giallume europeo delle drupacee (ESFY) in impianti peschicoli del veronese / N.Mori; L. Giunchedi; D. Panato; D. Pignatta; C. Poggi Pollini; T. Visigalli. - STAMPA. - 15 (1/2):(2005), pp. 65-67. (Intervento presentato al convegno 3° Incontro nazionale sulle malattie da fitoplasmi. tenutosi a Milano nel 22-23 giugno 2005).
Studi epidemiologici sul giallume europeo delle drupacee (ESFY) in impianti peschicoli del veronese
GIUNCHEDI, LUCIANO;PIGNATTA, DANIELA;POGGI POLLINI, CARLO;
2005
Abstract
Vengono riportati i risultati di indagini effettuati nel decennio 1995-2004 per il monitoraggio di ESFY in numerosi pescheti della provincia di Verona, nonchè sulla presenza di psillidi infetti dal patogeno e sulla presenza di piante spontanee, possibili serbatoio d'inoculo per ESFYP nelle stesse aree. E' stato verificato un progressivo incremento della malattia (2% medio di nuove infezioni ogni anno), la presenza di piante spontanee di prugnolo e mirabolano infette e di numerosi individui di Cacopsylla pruni infetti da ESFYP.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
