In questo contributo ho innanzitutto esposto la teoria multidimensionale della comunicazione nelle sue linee essenziali; ho poi indicato i principi metodologici basilari che derivano da essa e che consentono di definire una tecnica di analisi applicabile a questo tipo di interfacce della comunicazione telematica tra agenti sociali. Ho pure cercato di dare risposta a tre questioni metodologiche – quale oggettività dei risultati, quale loro comparabilità e quale flessibilità della teoria multidimensionale stessa –, che sono emerse nello studio empirico dei siti internet di istituzioni pubbliche e di imprese (due degli ipertesto raccolti nel cd-rom allegato al volume, cioè "Regioni on line" e "Cyberspace accademico", esemplificano le grandi possibilità analitiche offerte da questa teoria che è pure una metodologia). Infine ho offerto alcune considerazioni sulle tendenze socio-culturali proprie dell’emergente società in rete e ho sostenuto che la progettazione delle interfacce comunicative trarrà grande beneficio dall’attenta considerazione di un approccio simbolico-culturale o glocale. In breve, la riuscita caratterizzazione del sito accademico non solo agevola la comunicazione istituzionale, ma favorisce pure l’identificazione dell’utenza e comporta pure una migliore fidelizzazione, come l’ipertesto allegato Cyber-space accademico cerca sinteticamente di rendicontare e di visibilizzare. In altre parole, per un progettista di interfacce comunicative l’assunzione della prospettiva multidimensionale e glocale può risultare un’importante ri-sorsa, nella sfida in corso a caratterizzare adeguatamente il sito internet della propria istituzione e a renderlo attraente per i “naviganti”, nonostante la vasti-tà e la crescente entropia del cyberspace.
Martelli S. (2004). Comunicazione multidimensionale nella società glocale. MILANO : Franco Angeli.
Comunicazione multidimensionale nella società glocale
MARTELLI, STEFANO
2004
Abstract
In questo contributo ho innanzitutto esposto la teoria multidimensionale della comunicazione nelle sue linee essenziali; ho poi indicato i principi metodologici basilari che derivano da essa e che consentono di definire una tecnica di analisi applicabile a questo tipo di interfacce della comunicazione telematica tra agenti sociali. Ho pure cercato di dare risposta a tre questioni metodologiche – quale oggettività dei risultati, quale loro comparabilità e quale flessibilità della teoria multidimensionale stessa –, che sono emerse nello studio empirico dei siti internet di istituzioni pubbliche e di imprese (due degli ipertesto raccolti nel cd-rom allegato al volume, cioè "Regioni on line" e "Cyberspace accademico", esemplificano le grandi possibilità analitiche offerte da questa teoria che è pure una metodologia). Infine ho offerto alcune considerazioni sulle tendenze socio-culturali proprie dell’emergente società in rete e ho sostenuto che la progettazione delle interfacce comunicative trarrà grande beneficio dall’attenta considerazione di un approccio simbolico-culturale o glocale. In breve, la riuscita caratterizzazione del sito accademico non solo agevola la comunicazione istituzionale, ma favorisce pure l’identificazione dell’utenza e comporta pure una migliore fidelizzazione, come l’ipertesto allegato Cyber-space accademico cerca sinteticamente di rendicontare e di visibilizzare. In altre parole, per un progettista di interfacce comunicative l’assunzione della prospettiva multidimensionale e glocale può risultare un’importante ri-sorsa, nella sfida in corso a caratterizzare adeguatamente il sito internet della propria istituzione e a renderlo attraente per i “naviganti”, nonostante la vasti-tà e la crescente entropia del cyberspace.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.