Autotraduzione e riscrittura sono da intendersi in rapporto endiadico nel titolo di questo libro: non separate, bensì unite da un vincolo dialettico, intrecciate fino a compenetrarsi in quella che si configura come una vera e propria riscrittura alloglotta. Per Umberto Eco l’autotraduzione è una “reinvenzione in lingue diverse”; per Susan Bassnett essa “comporta una riscrittura attraverso e tra le lingue, e implica un ‘originale’ inteso come un concetto fluido anziché statico”. Il processo autotraduttivo si svolge in una penombra nella quale termini come originale e traduzione, autore e traduttore, perdono la loro univocità e assumono sembianze ibride, rivelando singolari contaminazioni. È intorno a tale nucleo problematico che girano gli oltre trenta saggi che compongono il volume, nella cui sezione analitica l’autotraduzione è presentata come un fenomeno transnazionale, rilevato in molteplici combinazioni linguistiche, e transtemporale, che attraversa cioè svariate epoche storiche, intensificandosi nell’ultimo secolo soprattutto in relazione a fenomeni di dislocazione politico-geografica quali esilio e migrazioni.
Gabriella Elina Imposti, A. Ceccherelli, M. Perotto (2013). Autotraduzione e Riscrittura. Bologna : BONONIA UNIVERSITY PRESS.
Autotraduzione e Riscrittura
IMPOSTI, GABRIELLA ELINA;CECCHERELLI, ANDREA;PEROTTO, MONICA
2013
Abstract
Autotraduzione e riscrittura sono da intendersi in rapporto endiadico nel titolo di questo libro: non separate, bensì unite da un vincolo dialettico, intrecciate fino a compenetrarsi in quella che si configura come una vera e propria riscrittura alloglotta. Per Umberto Eco l’autotraduzione è una “reinvenzione in lingue diverse”; per Susan Bassnett essa “comporta una riscrittura attraverso e tra le lingue, e implica un ‘originale’ inteso come un concetto fluido anziché statico”. Il processo autotraduttivo si svolge in una penombra nella quale termini come originale e traduzione, autore e traduttore, perdono la loro univocità e assumono sembianze ibride, rivelando singolari contaminazioni. È intorno a tale nucleo problematico che girano gli oltre trenta saggi che compongono il volume, nella cui sezione analitica l’autotraduzione è presentata come un fenomeno transnazionale, rilevato in molteplici combinazioni linguistiche, e transtemporale, che attraversa cioè svariate epoche storiche, intensificandosi nell’ultimo secolo soprattutto in relazione a fenomeni di dislocazione politico-geografica quali esilio e migrazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.