Muovendo dal concetto di “distanza adeguata” teorizzato da Silverstone l'autrice sostiene che, per quanto l’ironia emerga contrapponendosi alla pietà e alla sua etica universalistica incentrata su una “comune umanità”, alla fine essa fallisce nel risolvere il problema centrale della pietà: la de-umanizzazione dei più vulnerabili. Ciò è dovuto essenzialmente al fatto che l’ironia non considera la vulnerabilità umana come il risultato di politiche ingiuste, ma come una politica che riguarda l’introspezione del singolo.

“La distanza inadeguata”: per una riflessione critica sulla solidarietà come ironia / P. Musarò. - STAMPA. - (2014), pp. 17-42.

“La distanza inadeguata”: per una riflessione critica sulla solidarietà come ironia

MUSARO', PIERLUIGI
2014

Abstract

Muovendo dal concetto di “distanza adeguata” teorizzato da Silverstone l'autrice sostiene che, per quanto l’ironia emerga contrapponendosi alla pietà e alla sua etica universalistica incentrata su una “comune umanità”, alla fine essa fallisce nel risolvere il problema centrale della pietà: la de-umanizzazione dei più vulnerabili. Ciò è dovuto essenzialmente al fatto che l’ironia non considera la vulnerabilità umana come il risultato di politiche ingiuste, ma come una politica che riguarda l’introspezione del singolo.
2014
Chouliaraki L
'Improper distance': Towards a critical account of solidarity as irony
“La distanza inadeguata”: per una riflessione critica sulla solidarietà come ironia / P. Musarò. - STAMPA. - (2014), pp. 17-42.
P. Musarò
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