Il binomio Geometria - Architettura costituisce un rapporto inscindibile che, con significati, ruoli e valori differenti, ha connotato tutta la storia dell’architettura. Il saggio si pone l’obiettivo di analizzare – attraverso alcuni esempi di particolare rilievo - cosa voglia dire, al giorno d’oggi, il controllo geometrico della costruzione dell’architettura. L’affermazione di sistemi di progettazione assistita ha permesso ad alcuni architetti di inoltrarsi nel campo della topologia definendo forme geometriche sempre più ardite e complesse, e, in taluni casi di renderle anche concrete e di realizzarle. Dall’altro canto, però, gli antichi e annosi problemi di trasposizione dal progetto alla costruzione di oggetti spazialmente complessi, ma pur sempre riconducibili nell’ambito della geometria euclidea, trovano soluzione attraverso i tradizionali e consolidati metodi di proiezione. Il contributo approfondisce, in particolare, il caso del Weisman Art and Teaching Museum di F. O. Gehry a Minneapolis e delle geometrie complesse utilizzate dall'architetto per dare forma alle parti che compongono l'edificio.
APOLLONIO F. I. (2007). La geometria della costruzione. MILANO : CUSL.
La geometria della costruzione
APOLLONIO, FABRIZIO IVAN
2007
Abstract
Il binomio Geometria - Architettura costituisce un rapporto inscindibile che, con significati, ruoli e valori differenti, ha connotato tutta la storia dell’architettura. Il saggio si pone l’obiettivo di analizzare – attraverso alcuni esempi di particolare rilievo - cosa voglia dire, al giorno d’oggi, il controllo geometrico della costruzione dell’architettura. L’affermazione di sistemi di progettazione assistita ha permesso ad alcuni architetti di inoltrarsi nel campo della topologia definendo forme geometriche sempre più ardite e complesse, e, in taluni casi di renderle anche concrete e di realizzarle. Dall’altro canto, però, gli antichi e annosi problemi di trasposizione dal progetto alla costruzione di oggetti spazialmente complessi, ma pur sempre riconducibili nell’ambito della geometria euclidea, trovano soluzione attraverso i tradizionali e consolidati metodi di proiezione. Il contributo approfondisce, in particolare, il caso del Weisman Art and Teaching Museum di F. O. Gehry a Minneapolis e delle geometrie complesse utilizzate dall'architetto per dare forma alle parti che compongono l'edificio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.