Saggio sul volume del Museo diffuso di uno dei più importanti siti messapici della Puglia anellenica. Lo scavo ottocentesco, ripreso recentemente, offre un esempio di integrazione fra necessità didattica (cantiere dell'Università di Lecce) e divulgazione scientifica, attraverso la valorizzazione dell'abitato di VI secolo a.C. e l'ambiente naturale.
M.T. Guaitoli (2005). Recensione a: F. D'Andria (a cura di) Cavallino, pietre, case e città della Messapia antica, Taranto 2005. OCNUS, 13, 295-298.
Recensione a: F. D'Andria (a cura di) Cavallino, pietre, case e città della Messapia antica, Taranto 2005
M. T. Guaitoli
2005
Abstract
Saggio sul volume del Museo diffuso di uno dei più importanti siti messapici della Puglia anellenica. Lo scavo ottocentesco, ripreso recentemente, offre un esempio di integrazione fra necessità didattica (cantiere dell'Università di Lecce) e divulgazione scientifica, attraverso la valorizzazione dell'abitato di VI secolo a.C. e l'ambiente naturale.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.