(Visto che la lingua di pubblicazione è giapponese, per ovvi motivi il contenuto è presentato qui sotto in italiano). Dopo una rassegna di diversi problemi, difficilmente risolubili, di traduzione dei termini specialistici in kanji (scrittura di origine cinese) usati nei testi giapponesi, è sottolineata la necessità di condurre gli studi giapponesi direttamente in giapponese. L'autore presenta un certo approccio (sostanzialmente identificabile con il CLIL) di sua ideazione per la soluzione dei termini specialistici giapponesi in kanji.
T. Takeshita (2007). Naiyo jushi no kanji kyoiku (Content-based kanji instruction). NAPOLI : Università degli Studi di Napoli "L'Orientale".
Naiyo jushi no kanji kyoiku (Content-based kanji instruction)
TAKESHITA, TOSHIAKI
2007
Abstract
(Visto che la lingua di pubblicazione è giapponese, per ovvi motivi il contenuto è presentato qui sotto in italiano). Dopo una rassegna di diversi problemi, difficilmente risolubili, di traduzione dei termini specialistici in kanji (scrittura di origine cinese) usati nei testi giapponesi, è sottolineata la necessità di condurre gli studi giapponesi direttamente in giapponese. L'autore presenta un certo approccio (sostanzialmente identificabile con il CLIL) di sua ideazione per la soluzione dei termini specialistici giapponesi in kanji.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.