L’uomo moderno vive in un ambiente fortemente inquinato. La presenza di sostanze tossiche immesse nell’aria, nell’acqua e nel suolo dall’uomo unitamente a livelli sempre più elevati di radiazioni elettromagnetiche e rumore rendono la salute nostra e dell’ambiente che ci circonda sempre più a rischio di degrado irreversibile. Tutte le forme di inquinamento, fisico, chimico, biologico, paesaggistico sono tutte perturbazioni introdotte dalle attività antropiche che spesso provocano danni all’ambiente portandone la qualità a livelli inaccettabili. Gli effetti delle diverse tipologie di inquinamento si producono sia a livello locale che globale. Uno degli effetti locali di maggior rilievo è l’inquinamento urbano prodotto dal traffico veicolare e dagli impianti di riscaldamento; tra gli effetti globali va sottolineato il ruolo importante dell’effetto serra dovuto soprattutto alla crescita della concentrazione nell’aria di anidride carbonica prodotta dai sistemi di produzione di energia. Il raggiungimento e il mantenimento di un’accettabile qualità dell’aria che respiriamo, dell’acqua che usiamo per bere, lavarci, irrigare i nostri campi e per la balneazione, del suolo che utilizziamo per l’agricoltura, per costruire le strade e le città, unitamente alla conservazione di un adeguato livello di sviluppo, costituiscono una delle maggiori sfide della società moderna. L’uso esagerato di risorse ha portato ad un loro progressivo depauperamento sia in termini di quantità che di qualità: se non si verificherà un cambiamento di tendenza la nostra generazione non sarà in grado di garantire un adeguato livello di vita anche per i popoli in via di sviluppo né tanto meno di adempiere agli obblighi che i principi dello sviluppo sostenibile ci impongono di rispettare; solo un drastico riorientamento delle norme di comportamento di tutti i Paesi del mondo ed in particolare di quelli più sviluppati, sarà in grado di evitare che le generazioni future vivano in un mondo più povero e più inquinato.

Convivere con l'inquinamento

BRUZZI, LUIGI;RIGHI, SERENA
2005

Abstract

L’uomo moderno vive in un ambiente fortemente inquinato. La presenza di sostanze tossiche immesse nell’aria, nell’acqua e nel suolo dall’uomo unitamente a livelli sempre più elevati di radiazioni elettromagnetiche e rumore rendono la salute nostra e dell’ambiente che ci circonda sempre più a rischio di degrado irreversibile. Tutte le forme di inquinamento, fisico, chimico, biologico, paesaggistico sono tutte perturbazioni introdotte dalle attività antropiche che spesso provocano danni all’ambiente portandone la qualità a livelli inaccettabili. Gli effetti delle diverse tipologie di inquinamento si producono sia a livello locale che globale. Uno degli effetti locali di maggior rilievo è l’inquinamento urbano prodotto dal traffico veicolare e dagli impianti di riscaldamento; tra gli effetti globali va sottolineato il ruolo importante dell’effetto serra dovuto soprattutto alla crescita della concentrazione nell’aria di anidride carbonica prodotta dai sistemi di produzione di energia. Il raggiungimento e il mantenimento di un’accettabile qualità dell’aria che respiriamo, dell’acqua che usiamo per bere, lavarci, irrigare i nostri campi e per la balneazione, del suolo che utilizziamo per l’agricoltura, per costruire le strade e le città, unitamente alla conservazione di un adeguato livello di sviluppo, costituiscono una delle maggiori sfide della società moderna. L’uso esagerato di risorse ha portato ad un loro progressivo depauperamento sia in termini di quantità che di qualità: se non si verificherà un cambiamento di tendenza la nostra generazione non sarà in grado di garantire un adeguato livello di vita anche per i popoli in via di sviluppo né tanto meno di adempiere agli obblighi che i principi dello sviluppo sostenibile ci impongono di rispettare; solo un drastico riorientamento delle norme di comportamento di tutti i Paesi del mondo ed in particolare di quelli più sviluppati, sarà in grado di evitare che le generazioni future vivano in un mondo più povero e più inquinato.
2005
Un Ambiente per l'uomo
129
144
L. Bruzzi; S. Righi
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