L'ipotesi di lavoro globale viene desunta da precedenti ricerche esplorative ed assume che la competenza specifica dell'insegnante (analizzata come macro-competenza in situazione) costituisca un macrosistema complesso, una costellazione di elementi dinamici fra loro stratificati e interconnessi, che presentano una elevata variabilità individuale. la comunicazione riassume uno dei punti provvisoriamente acquisiti, a proposito della qualità della comunicazione didattica, e che costituisce anche l'ipotesi di partenza per un nuovo progetto di ricerca appena avviato. Il primo elemento di tale costellazione di competenze è quindi la competenza comunicativa di colui che insegna, entro la quale è possibile identificare alcuni elementi costanti, pur nella forte diversificazione degli aspetti individuali, la cui presenza/assenza sembra determinare l'efficacia didattica dell'intervento. Le competenze comunicative globali osservabili sembrano strutturarsi a loro volta in una serie di sottosistemi di abilità specifiche e precisamente: abilità esplicativa; abilità narrativa; abilità interattiva; riorganizzazione della comunicazione esplicativa in funzione del feed-back. Esiste poi una dimensione emozionale della comunicazione, sicuramente avvertita, ma per la quale risulta ancora difficile elaborare uno struemnto di osservazione affidabile, e su cui il gruppo sta lavorando.
M. CAPUTO, R. GATTI, M.T. MOSCATO (2006). Qualità della comunicazione ed efficacia didattica del docente: problemi metodologici in uno studio esplorativo. ROMA : Monolite editrice.
Qualità della comunicazione ed efficacia didattica del docente: problemi metodologici in uno studio esplorativo
CAPUTO, MICHELE;GATTI, RITA;MOSCATO, MARIA TERESA
2006
Abstract
L'ipotesi di lavoro globale viene desunta da precedenti ricerche esplorative ed assume che la competenza specifica dell'insegnante (analizzata come macro-competenza in situazione) costituisca un macrosistema complesso, una costellazione di elementi dinamici fra loro stratificati e interconnessi, che presentano una elevata variabilità individuale. la comunicazione riassume uno dei punti provvisoriamente acquisiti, a proposito della qualità della comunicazione didattica, e che costituisce anche l'ipotesi di partenza per un nuovo progetto di ricerca appena avviato. Il primo elemento di tale costellazione di competenze è quindi la competenza comunicativa di colui che insegna, entro la quale è possibile identificare alcuni elementi costanti, pur nella forte diversificazione degli aspetti individuali, la cui presenza/assenza sembra determinare l'efficacia didattica dell'intervento. Le competenze comunicative globali osservabili sembrano strutturarsi a loro volta in una serie di sottosistemi di abilità specifiche e precisamente: abilità esplicativa; abilità narrativa; abilità interattiva; riorganizzazione della comunicazione esplicativa in funzione del feed-back. Esiste poi una dimensione emozionale della comunicazione, sicuramente avvertita, ma per la quale risulta ancora difficile elaborare uno struemnto di osservazione affidabile, e su cui il gruppo sta lavorando.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.