SULL’ISTITUZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO EUROPEO

Dopo ripetuti annunci, in data 17 luglio 2013 la Commissione ha finalmente presentato una proposta di regolamento per l’istituzione di un Ufficio del Pubblico Ministero Europeo. Naturalmente, è ancora presto per dire se mai esso vedrà effettivamente la luce, troppe essendo le variabili sul piano politico. Certo è che la volontà di arrivare a dare vita ad un organo requirente europeo sembra persistere, ad onta delle perplessità e dello scetticismo che da sempre accompagnano questo progetto. Ci troviamo, dunque, di fronte ad una nuova tappa di un percorso ormai avviato da oltre quindici anni. Nel mio contributo, mi soffermerò innanzi tutto su alcuni aspetti di carattere teorico, cercando di individuare quali dovrebbero essere, a mio modo di vedere, i tratti caratterizzanti di questa “nuova” istituzione giudiziaria; successivamente, cercherò di esaminare, sia pur in via di estrema sintesi, alcune disposizioni-chiave della proposta presentata dalla Commissione; infine, proverò a trarre qualche conclusione sulla identità della nuova figura giudiziaria, quale pare emergere dalla recente proposta normativa.