In pesco, il colore della polpa è un carattere monogenico, con il fenotipo bianco dominante su quello giallo; si sa inoltre che la sua espressione dipende da un enzima che degrada i carolenoidi della polpa. In questo lavoro, il gene che codifica per una carotenoide diossigenasi (ccd4) è stato studiato per verificarne l'influenza nella determinazione del colore della polpa. Le analisi sono state condotte su mutanti chimerici con settori del mesocarpo bianchi o gialli; sono poi state estese a un pool di cultivar e a una popolazione F1 segregante. La presenza di almeno un allele di ccd4 funzionale è coerentemente associata al colore ancestrale della polpa; al contrario, il fenotipo giallo ha avuto origine dall'insorgenza di almeno tre indipendenti mutazioni che inattivano la funzionalità di questa diossigenasi, impedendo quindi la degradazione dei carotenoidi. Sono state inoltre caratterizzate alcune retro-mutazioni che riattivano le funzioni di ccd4 e ripristinano il colore bianco ancestrale. I risultati mostrano che ccd4 è il gene che controlla il colore della polpa in pesco; la sua espressione causa la degradazione dei carotenoidi nei genotipi a polpa bianca, mentre i genotipi a polpa gialla appaiono come conseguenza della sua inattivazione.
Adami M., De Franceschi P., Brandi F., Liverani A., Giovannini D., Rosati C., et al. (2013). Scoperto il gene che determina il colore bianco o giallo delle pesche. RIVISTA DI FRUTTICOLTURA E DI ORTOFLORICOLTURA, 12, 18-23.
Scoperto il gene che determina il colore bianco o giallo delle pesche.
ADAMI, MARCO;DE FRANCESCHI, PAOLO;DONDINI, LUCA;TARTARINI, STEFANO
2013
Abstract
In pesco, il colore della polpa è un carattere monogenico, con il fenotipo bianco dominante su quello giallo; si sa inoltre che la sua espressione dipende da un enzima che degrada i carolenoidi della polpa. In questo lavoro, il gene che codifica per una carotenoide diossigenasi (ccd4) è stato studiato per verificarne l'influenza nella determinazione del colore della polpa. Le analisi sono state condotte su mutanti chimerici con settori del mesocarpo bianchi o gialli; sono poi state estese a un pool di cultivar e a una popolazione F1 segregante. La presenza di almeno un allele di ccd4 funzionale è coerentemente associata al colore ancestrale della polpa; al contrario, il fenotipo giallo ha avuto origine dall'insorgenza di almeno tre indipendenti mutazioni che inattivano la funzionalità di questa diossigenasi, impedendo quindi la degradazione dei carotenoidi. Sono state inoltre caratterizzate alcune retro-mutazioni che riattivano le funzioni di ccd4 e ripristinano il colore bianco ancestrale. I risultati mostrano che ccd4 è il gene che controlla il colore della polpa in pesco; la sua espressione causa la degradazione dei carotenoidi nei genotipi a polpa bianca, mentre i genotipi a polpa gialla appaiono come conseguenza della sua inattivazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.