Nell'ambito delle applicazioni relative al rilievo e alla classificazione dei beni culturali, la fotogrammetria digitale e la produzione di ortofoto sono una tecnologia di crescente interesse e di utilizzo diffuso. L'integrazione tra informazione raster e disegno vettoriale per la rappresentazione dell'architettura consente di evitare in parte la soggettività della restituzione al tratto, integrando le informazioni grafiche con utili particolari qualitativi. Negli ultimi anni, le tecnologie di processamento delle immagini digitali si sono dirette, partendo dall'uso del dato raster nel supporto alla digitalizzazione assistita, anche all'estrazione semi-automatica ed automatica di veri e propri oggetti di interesse dalle immagini. L'applicazione di tecniche di classificazione del tipo object-oriented, in rapido sviluppo per il dato telerilevato da satellite, pur avendo visto alcune realizzazioni nella classificazione di materiali costruttivi (marmi, pietre ornamentali, inerti), è ancora per certi versi in una fase iniziale nell'ambito dell'elaborazione di immagini di tipo architettonico o archeologico, e rappresenta in ogni caso un utile esercizio di ricerca. Il presente lavoro si propone di valutare le opportunità offerte dalle tecniche di estrazione automatica e assistita di oggetti su casi diversi, in particolare utilizzando orto-immagini relative ad opere di interesse storico ed architettonico.
Bitelli G., Girelli V.A., Gusella L., Zanutta A. (2005). Estrazione automatica di oggetti da immagini nel settore dei Beni Culturali: problematiche ed applicazioni. s.l : ASITA.
Estrazione automatica di oggetti da immagini nel settore dei Beni Culturali: problematiche ed applicazioni
BITELLI, GABRIELE;GIRELLI, VALENTINA ALENA;GUSELLA, LUCA;ZANUTTA, ANTONIO
2005
Abstract
Nell'ambito delle applicazioni relative al rilievo e alla classificazione dei beni culturali, la fotogrammetria digitale e la produzione di ortofoto sono una tecnologia di crescente interesse e di utilizzo diffuso. L'integrazione tra informazione raster e disegno vettoriale per la rappresentazione dell'architettura consente di evitare in parte la soggettività della restituzione al tratto, integrando le informazioni grafiche con utili particolari qualitativi. Negli ultimi anni, le tecnologie di processamento delle immagini digitali si sono dirette, partendo dall'uso del dato raster nel supporto alla digitalizzazione assistita, anche all'estrazione semi-automatica ed automatica di veri e propri oggetti di interesse dalle immagini. L'applicazione di tecniche di classificazione del tipo object-oriented, in rapido sviluppo per il dato telerilevato da satellite, pur avendo visto alcune realizzazioni nella classificazione di materiali costruttivi (marmi, pietre ornamentali, inerti), è ancora per certi versi in una fase iniziale nell'ambito dell'elaborazione di immagini di tipo architettonico o archeologico, e rappresenta in ogni caso un utile esercizio di ricerca. Il presente lavoro si propone di valutare le opportunità offerte dalle tecniche di estrazione automatica e assistita di oggetti su casi diversi, in particolare utilizzando orto-immagini relative ad opere di interesse storico ed architettonico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.