Analisi dettagliata dell’ultima sequenza del film “Ordet” (1954; opera fondamentale nella storia del cinema) per discuterne i presupposti critici e proporre una reinterpretazione del protagonista e con essa evidenziare una componente fondamentale della poetica di C.Th. Dreyer. La ricerca “attanziale”, della figura di Johannes - che focalizza il pensiero di Dreyer - porta a valorizzare quanto per il regista sia più importante il tema del giudizio e l’influenza su di lui della Indre-Mission a scapito dell’eredità culturale del noto grundtvigianesimo; inversamente a quanto espresso in genere, direttamente o indirettamente, dalla critica non soltanto italiana. La tesi dimostrata nel saggio è stata approvata e apprezzata da Jean Sémolé durante il Congresso a Udine dedicato a Dreyer (24-25.1.2004) tanto da meritarne la dedica in: J. Sèmolué (2005) Ed. Chahier du cinéma, p. 5. (ISBN 2-86642-408-5) Lingua: italiano
l. Guerrini (2004). Johannes Ordet. Dalla figura dell'uomo col rum a quella dell'Anticristo. MILANO : Castoro.
Johannes Ordet. Dalla figura dell'uomo col rum a quella dell'Anticristo
GUERRINI, LORETTA
2004
Abstract
Analisi dettagliata dell’ultima sequenza del film “Ordet” (1954; opera fondamentale nella storia del cinema) per discuterne i presupposti critici e proporre una reinterpretazione del protagonista e con essa evidenziare una componente fondamentale della poetica di C.Th. Dreyer. La ricerca “attanziale”, della figura di Johannes - che focalizza il pensiero di Dreyer - porta a valorizzare quanto per il regista sia più importante il tema del giudizio e l’influenza su di lui della Indre-Mission a scapito dell’eredità culturale del noto grundtvigianesimo; inversamente a quanto espresso in genere, direttamente o indirettamente, dalla critica non soltanto italiana. La tesi dimostrata nel saggio è stata approvata e apprezzata da Jean Sémolé durante il Congresso a Udine dedicato a Dreyer (24-25.1.2004) tanto da meritarne la dedica in: J. Sèmolué (2005) Ed. Chahier du cinéma, p. 5. (ISBN 2-86642-408-5) Lingua: italianoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.