Uno storico senza devozioni. Paolo Rossi interprete di Galileo e di Vico

Attraverso i numerosi scritti dedicati da Paolo Rossi al pensiero di Galileo e di Vico si mostra il ruolo determinante da lui avuto nell'abbandonare una storiografia normativa e unilaterale, nell’accogliere le disarmonie del pensiero e nel rinunziare a rintracciare per forza un disegno unitario in ciò che è per sua natura fluttuante e discontinuo. Se c’è riuscito personalmente, anche se non sempre seguito da molti, è stato per le sue pazienti ricognizioni a tutto campo, senza preclusioni e senza parzialità, senza cioè forzare i dati che gli giungevano dalle sue letture. In questo modo Rossi appare uno dei rappresentanti più significativi della «storia delle idee» così come è praticata oggi in Italia.