Si riesamina l’iconografia di un personaggio maschile abbigliato all’assira, intento ad afferrare un elemento a profilo ondulato, su un rasoio cartaginese attualmente al Museo del Bardo. Partendo dalle suggestive analogie ravvisabili con alcuni celebri avori di Nimrud, provenienti dal vano SW7 del Fort Shalmaneser, si ipotizza una connessione del motivo con l’antico mito di Gilgamesh e l’albero ḫuluppu, forse reinterpretato alla luce della mitologia di Melqart
R. Secci (2013). Da Nimrud a Cartagine. Rilettura iconografica di un rasoio punico al Museo del Bardo. BYRSA, 19-20 (2011), 129-152.
Da Nimrud a Cartagine. Rilettura iconografica di un rasoio punico al Museo del Bardo
SECCI, RAIMONDO
2013
Abstract
Si riesamina l’iconografia di un personaggio maschile abbigliato all’assira, intento ad afferrare un elemento a profilo ondulato, su un rasoio cartaginese attualmente al Museo del Bardo. Partendo dalle suggestive analogie ravvisabili con alcuni celebri avori di Nimrud, provenienti dal vano SW7 del Fort Shalmaneser, si ipotizza una connessione del motivo con l’antico mito di Gilgamesh e l’albero ḫuluppu, forse reinterpretato alla luce della mitologia di MelqartFile in questo prodotto:
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