Le Note Interregionali sono degli atti di indirizzo, emanati dalle Regioni Emilia Romagna e Toscana, che raccolgono standard tecnici e procedurali a supporto delle attività dei cantieri di grandi opere infrastrutturali viarie e ferroviarie che si sono sviluppati nei relativi territori. Nate per supplire all’arretratezza della normativa nazionale - che all’inizio dei cantieri di grandi opere che hanno interessato le due Regioni per quindici anni era preoccupantemente ferma al DPR 320 del 1956 - con gli anni le Note Interregionali sono diventate un importante momento di analisi dei problemi che venivano affrontati nei cantieri prima del CAVET (linea ferroviaria ad Alta Velocità Bologna – Firenze) poi della Variante Autostradale di Valico di Valico (Autostrada A1 tratta Bologna – Firenze), e di sintesi delle relative soluzioni tecniche, un riferimento condiviso da una comunità tecnica i cui confini sono ben più ampi dei territori delle due Regioni. Le 44 Note Interregionali emesse si possono suddividere in: • regolamentazione delle condizioni di lavoro in ammassi potenzialmente grisutosi; • individuazione di standard tecnici per la gestione delle emergenze; • norme tecniche per i servizi logistici ed assistenziali; • standard per DPI, materiali, attrezzature e macchine; • analisi e definizione delle interazioni tra i vari soggetti del cantiere. Il gruppo di lavoro, costituito da operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle Aziende USL delle Regioni interessate e da tecnici delle Università di Bologna e di Firenze, dal 2008 ha cooptato un tecnico di SPEA Ingegneria Europea, la società di ingegneria della Committente della Variante di Valico.

1998-2012: le Note Interregionali e la sintesi delle competenze diffuse

BERRY, PAOLO;
2013

Abstract

Le Note Interregionali sono degli atti di indirizzo, emanati dalle Regioni Emilia Romagna e Toscana, che raccolgono standard tecnici e procedurali a supporto delle attività dei cantieri di grandi opere infrastrutturali viarie e ferroviarie che si sono sviluppati nei relativi territori. Nate per supplire all’arretratezza della normativa nazionale - che all’inizio dei cantieri di grandi opere che hanno interessato le due Regioni per quindici anni era preoccupantemente ferma al DPR 320 del 1956 - con gli anni le Note Interregionali sono diventate un importante momento di analisi dei problemi che venivano affrontati nei cantieri prima del CAVET (linea ferroviaria ad Alta Velocità Bologna – Firenze) poi della Variante Autostradale di Valico di Valico (Autostrada A1 tratta Bologna – Firenze), e di sintesi delle relative soluzioni tecniche, un riferimento condiviso da una comunità tecnica i cui confini sono ben più ampi dei territori delle due Regioni. Le 44 Note Interregionali emesse si possono suddividere in: • regolamentazione delle condizioni di lavoro in ammassi potenzialmente grisutosi; • individuazione di standard tecnici per la gestione delle emergenze; • norme tecniche per i servizi logistici ed assistenziali; • standard per DPI, materiali, attrezzature e macchine; • analisi e definizione delle interazioni tra i vari soggetti del cantiere. Il gruppo di lavoro, costituito da operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle Aziende USL delle Regioni interessate e da tecnici delle Università di Bologna e di Firenze, dal 2008 ha cooptato un tecnico di SPEA Ingegneria Europea, la società di ingegneria della Committente della Variante di Valico.
2013
Congresso Internazionale della Società Italiana Gallerie
993
1000
P. Berry; F. Calzolari; A. Muller; A. Selleri; S. Frisardi
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