Partendo dalle regole della drammaturgia sanscrita, che prevede che i drammi debbano avere un lieto fine, si analizzano diverse sfumature ed espressione di tale lieto fine, fino a riconoscere che ciò non ha impedito al teatro indiano classico di esprimere compiutamente anche il senso del tragico.

L. Piretti (2005). Il senso del tragico in un teatro senza tragedia. DIONISO, anno 2005 n.4, 136-141.

Il senso del tragico in un teatro senza tragedia

PIRETTI, LAURA
2005

Abstract

Partendo dalle regole della drammaturgia sanscrita, che prevede che i drammi debbano avere un lieto fine, si analizzano diverse sfumature ed espressione di tale lieto fine, fino a riconoscere che ciò non ha impedito al teatro indiano classico di esprimere compiutamente anche il senso del tragico.
2005
L. Piretti (2005). Il senso del tragico in un teatro senza tragedia. DIONISO, anno 2005 n.4, 136-141.
L. Piretti
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/18908
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact