Oggetto degli studi e delle riflessioni offerte dal presente volume è la città, in quanto nodo privilegiato nella rete delle nuove relazioni turistiche. Negli ultimi due decenni si sono manifestati segnali di crisi e fattori di mutamento nei comportamenti turistici, che sono stati interpretati mettendoli in relazione con nuove e diverse motivazioni soggettive emergenti nel quadro di quella che ormai si impone come società postindustriale. Si sono attenuati i caratteri del turismo più strettamente connessi alla cultura "di massa" (compensativo, imitativo, esecutivo, celebrativo) ed è emersa la tendenza dei soggetti a porre se stessi al centro delle proprie esperienze di viaggio, selezionando i propri percorsi tra numerose possibilità, giocando via via ruoli diversi, in diversi contesti relazionali, mettendo in gioco e ricostruendo la propria identità. Nella crisi vissuta dalle aree tradizionali, specializzate per un turismo monotematico, è riemersa la città con la polivalenza delle sue risorse, con la ricchezza del suo patrimonio storico, con l'articolazione delle sue infrastrutture, con l'ampiezza delle sue reti informative: in altri termini, con la sua capacità di proporsi come campo mai esauribile di possibilità di scelta e di azione offerte al nuovo turista.
A. Savelli (2004). Città, turismo e comunicazione globale. MILANO : Franco Angeli.
Città, turismo e comunicazione globale
SAVELLI, ASTERIO
2004
Abstract
Oggetto degli studi e delle riflessioni offerte dal presente volume è la città, in quanto nodo privilegiato nella rete delle nuove relazioni turistiche. Negli ultimi due decenni si sono manifestati segnali di crisi e fattori di mutamento nei comportamenti turistici, che sono stati interpretati mettendoli in relazione con nuove e diverse motivazioni soggettive emergenti nel quadro di quella che ormai si impone come società postindustriale. Si sono attenuati i caratteri del turismo più strettamente connessi alla cultura "di massa" (compensativo, imitativo, esecutivo, celebrativo) ed è emersa la tendenza dei soggetti a porre se stessi al centro delle proprie esperienze di viaggio, selezionando i propri percorsi tra numerose possibilità, giocando via via ruoli diversi, in diversi contesti relazionali, mettendo in gioco e ricostruendo la propria identità. Nella crisi vissuta dalle aree tradizionali, specializzate per un turismo monotematico, è riemersa la città con la polivalenza delle sue risorse, con la ricchezza del suo patrimonio storico, con l'articolazione delle sue infrastrutture, con l'ampiezza delle sue reti informative: in altri termini, con la sua capacità di proporsi come campo mai esauribile di possibilità di scelta e di azione offerte al nuovo turista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.