La rivoluzione digitale ha investito negli ultimi decenni ogni forma di espressione iconografica e ne ha favorito la riproducibilità con le modalità più varie. Essa ha toccato le opere artistiche e anche la cartografia, che con l’arte ha molti punti di contatto, come la letteratura geo-cartografica ha più volte dimostrato. I nuovi sistemi digitali favoriscono una nuova cartografia, ma consentono anche di mettere in rete e quindi di diffondere presso un vasto pubblico le rappresentazioni dei secoli passati. Oggi si sono inoltre sperimentati interventi di restauro virtuale di carte antiche. Una discussione su questi temi è urgente, per individuare pregi e difetti di queste operazioni e per indirizzare correttamente i tecnici che agiscono su immagini cartografiche digitali.
L. Federzoni (2005). L'opera cartografica nell'epoca della sua riproducibilità digitale. BOLLETTINO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CARTOGRAFIA, 123-124, 43-56.
L'opera cartografica nell'epoca della sua riproducibilità digitale
FEDERZONI, LAURA
2005
Abstract
La rivoluzione digitale ha investito negli ultimi decenni ogni forma di espressione iconografica e ne ha favorito la riproducibilità con le modalità più varie. Essa ha toccato le opere artistiche e anche la cartografia, che con l’arte ha molti punti di contatto, come la letteratura geo-cartografica ha più volte dimostrato. I nuovi sistemi digitali favoriscono una nuova cartografia, ma consentono anche di mettere in rete e quindi di diffondere presso un vasto pubblico le rappresentazioni dei secoli passati. Oggi si sono inoltre sperimentati interventi di restauro virtuale di carte antiche. Una discussione su questi temi è urgente, per individuare pregi e difetti di queste operazioni e per indirizzare correttamente i tecnici che agiscono su immagini cartografiche digitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.