Il presente studio si propone di analizzare il fenomeno delle corporate university (COU) in Italia. Sono illustrati i risultati di un’indagine condotta nel corso del 2012 sulle COU censite a livello nazionale. La classificazione effettuata rispetto ai modelli e alle tassonomie elaborati dalla letteratura internazionale evidenzia come, in un quadro dinamico e in evoluzione, le corporate university italiane abbiano intrapreso una pluralità di percorsi di diffusione e rielaborazione della conoscenza nell’ambito dell’organizzazione di riferimento. Alcuni indirizzi comuni risultano comunque acquisiti: il riferimento all’integrazione dei dipendenti nell’organizzazione e alla creazione di sistemi valoriali condivisi tra le motivazioni sottese alla loro istituzione; la struttura formale, ma relativamente “leggera”; la posizione di preminenza attribuita alla Direzione Risorse Umane (DRU) nella governance della COU, cui è attribuito un ruolo di tramite tra i vertici aziendali e le politiche formative, orientando queste ultime in funzione delle strategie d’impresa; l’interazione con l’organizzazione esterna della conoscenza, principalmente nella sua declinazione accademica. Solo parziale, ma significativa, risulta essere l’attenzione al cambiamento, tecnologico ed organizzativo, quale fattore di accelerazione e trasformazione dei percorsi di apprendimento basato sul lavoro.
Cappiello G, Pedrini G. (2013). Le corporate university italiane. L'INDUSTRIA, 2, 295-328 [10.1430/74111].
Le corporate university italiane
CAPPIELLO, GIUSEPPE;PEDRINI, GIULIO
2013
Abstract
Il presente studio si propone di analizzare il fenomeno delle corporate university (COU) in Italia. Sono illustrati i risultati di un’indagine condotta nel corso del 2012 sulle COU censite a livello nazionale. La classificazione effettuata rispetto ai modelli e alle tassonomie elaborati dalla letteratura internazionale evidenzia come, in un quadro dinamico e in evoluzione, le corporate university italiane abbiano intrapreso una pluralità di percorsi di diffusione e rielaborazione della conoscenza nell’ambito dell’organizzazione di riferimento. Alcuni indirizzi comuni risultano comunque acquisiti: il riferimento all’integrazione dei dipendenti nell’organizzazione e alla creazione di sistemi valoriali condivisi tra le motivazioni sottese alla loro istituzione; la struttura formale, ma relativamente “leggera”; la posizione di preminenza attribuita alla Direzione Risorse Umane (DRU) nella governance della COU, cui è attribuito un ruolo di tramite tra i vertici aziendali e le politiche formative, orientando queste ultime in funzione delle strategie d’impresa; l’interazione con l’organizzazione esterna della conoscenza, principalmente nella sua declinazione accademica. Solo parziale, ma significativa, risulta essere l’attenzione al cambiamento, tecnologico ed organizzativo, quale fattore di accelerazione e trasformazione dei percorsi di apprendimento basato sul lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.