A quanto è possibile documentare oggi, la carriera emiliana è di Giuseppe Giordani è compresa tra il "Demetrio", in “prima” assoluta al Teatro di Corte di Modena il 26 dicembre 1779, e la seconda esecuzione bolognese dell’oratorio "La morte d’Abelle", che ebbe luogo il 3 aprile 1790. Tra queste due date vennero rappresentate alcune altre opere in musica – su tutte, "La vestale" e "Alciade e Telesia", in “prima” allo Zagnoni di Bologna rispettivamente nelle stagioni di carnevale 1785 e ’87 –, e inoltre il compositore venne aggregato alle Accademie Filarmoniche di Modena (1780) e Parma. Le ricerche condotte negli archivi emiliani precisano alcuni aspetti legati alla vicende biografiche e artistiche di Giordani in quel decennio.
E. Pasquini (2013). Le vicende emiliane di Giuseppe Giordani. Lucca : LIM [10.978.887096/7333].
Le vicende emiliane di Giuseppe Giordani
PASQUINI, ELISABETTA
2013
Abstract
A quanto è possibile documentare oggi, la carriera emiliana è di Giuseppe Giordani è compresa tra il "Demetrio", in “prima” assoluta al Teatro di Corte di Modena il 26 dicembre 1779, e la seconda esecuzione bolognese dell’oratorio "La morte d’Abelle", che ebbe luogo il 3 aprile 1790. Tra queste due date vennero rappresentate alcune altre opere in musica – su tutte, "La vestale" e "Alciade e Telesia", in “prima” allo Zagnoni di Bologna rispettivamente nelle stagioni di carnevale 1785 e ’87 –, e inoltre il compositore venne aggregato alle Accademie Filarmoniche di Modena (1780) e Parma. Le ricerche condotte negli archivi emiliani precisano alcuni aspetti legati alla vicende biografiche e artistiche di Giordani in quel decennio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.