La dottrina dell'ispirazione delle Scritture, come è definita da Origene nel "De principiis" (IV, 1), poggia in parte sull'esperienza personale del lettore. Il contributo analizza i precedenti di questa concezione nella tradizione greca, a cominciare dall'idea di ispirazione in Platone estendendo successivamente l'indagine dalla nozione di "enthousiasmos" a quella di "estasi". Origene approda, in sintesi, ad una concezione intellettualistica dell'esperienza estatica nell'autore ispirato.
"Ichnos enthousiasmou": Origene, Platone e le Scritture ispirate / L. Perrone. - STAMPA. - 1:(2004), pp. 231-248. (Intervento presentato al convegno La rivelazione in Filone di Alessandria: natura, legge, storia. VII Convegno di Studi del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina tenutosi a Bologna, Dipartimento di Paleografia e Medievistica nel 29-30 settembre 2003).
"Ichnos enthousiasmou": Origene, Platone e le Scritture ispirate
PERRONE, LORENZO
2004
Abstract
La dottrina dell'ispirazione delle Scritture, come è definita da Origene nel "De principiis" (IV, 1), poggia in parte sull'esperienza personale del lettore. Il contributo analizza i precedenti di questa concezione nella tradizione greca, a cominciare dall'idea di ispirazione in Platone estendendo successivamente l'indagine dalla nozione di "enthousiasmos" a quella di "estasi". Origene approda, in sintesi, ad una concezione intellettualistica dell'esperienza estatica nell'autore ispirato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.