Scott nel 1958 fu il primo ad osservare in maniera sistematica che le soluzioni formate da alcani e fluoroalcani mostrano deviazioni dall’idealità che non possono essere previste sulla base delle regole di mescolamento solitamente valide per soluzioni regolari, pur trattandosi di miscele formate da composti apolari. In particolare, la cosiddetta regola della “media geometrica” per la previsione delle interazioni tra molecole diverse fornisce sempre una sovrastima delle interazioni reali, anche utilizzando strumenti di previsione termodinamici di recente ideazione (SAFT) e strumenti di dinamica molecolare. Questo comportamento, osservato nelle soluzioni liquide, è rispettato anche nel caso delle miscele formate da gas e vapori con solidi polimerici. In questo studio si esaminano i dati relativi alla solubilità di miscele formate da una serie di gas e vapori idrogenati e fluorurati in polimeri idrogenati e fluorurati, sia gommosi che vetrosi. La maggior parte dei risultati indica che il coefficiente correttivo da applicare al parametro binario per prevedere correttamente le interazioni alcani-fluoroalcani è lo stesso per una stessa classe di sostanze, ed è inoltre praticamente uguale a quello necessario per prevedere la correttamente la solubilità in soluzioni liquide. In conclusione viene discussa una serie di possibili spiegazioni per questo comportamento.
M.G. De Angelis, G. C. Sarti, F. Doghieri, B. D. Freeman (2004). Interazioni alcani-fluoroalcani in soluzioni polimeriche. s.l : GRICU.
Interazioni alcani-fluoroalcani in soluzioni polimeriche
DE ANGELIS, MARIA GRAZIA;SARTI, GIULIO CESARE;DOGHIERI, FERRUCCIO;
2004
Abstract
Scott nel 1958 fu il primo ad osservare in maniera sistematica che le soluzioni formate da alcani e fluoroalcani mostrano deviazioni dall’idealità che non possono essere previste sulla base delle regole di mescolamento solitamente valide per soluzioni regolari, pur trattandosi di miscele formate da composti apolari. In particolare, la cosiddetta regola della “media geometrica” per la previsione delle interazioni tra molecole diverse fornisce sempre una sovrastima delle interazioni reali, anche utilizzando strumenti di previsione termodinamici di recente ideazione (SAFT) e strumenti di dinamica molecolare. Questo comportamento, osservato nelle soluzioni liquide, è rispettato anche nel caso delle miscele formate da gas e vapori con solidi polimerici. In questo studio si esaminano i dati relativi alla solubilità di miscele formate da una serie di gas e vapori idrogenati e fluorurati in polimeri idrogenati e fluorurati, sia gommosi che vetrosi. La maggior parte dei risultati indica che il coefficiente correttivo da applicare al parametro binario per prevedere correttamente le interazioni alcani-fluoroalcani è lo stesso per una stessa classe di sostanze, ed è inoltre praticamente uguale a quello necessario per prevedere la correttamente la solubilità in soluzioni liquide. In conclusione viene discussa una serie di possibili spiegazioni per questo comportamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.