Cerca di dimostrare come nell'Italia rinascimentale il rapporto fra i trattati architettonici e i modelli ideali di città consista in una stretta interdipendenza tale da sviluppare un dialgo fecondo fra mondo utopico e mondo reale, grazie anche alla nuova figura dell'architetto, al tempo stesso artista e umanista, e al potente appoggio del principe. In tali modelli le idee astratte e metafisiche si coniugano armoniosamente a idee pratiche di ordine sociale e morale.
Titolo: | Progetti utopici ed architettonici: la città ideale nell'Italia del Rinascimento |
Autore/i: | FORTUNATI, VITA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2004 |
Titolo del libro: | Courts and the Ideal City / Le corti e la città ideale |
Pagina iniziale: | 33 |
Pagina finale: | 49 |
Abstract: | Cerca di dimostrare come nell'Italia rinascimentale il rapporto fra i trattati architettonici e i modelli ideali di città consista in una stretta interdipendenza tale da sviluppare un dialgo fecondo fra mondo utopico e mondo reale, grazie anche alla nuova figura dell'architetto, al tempo stesso artista e umanista, e al potente appoggio del principe. In tali modelli le idee astratte e metafisiche si coniugano armoniosamente a idee pratiche di ordine sociale e morale. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 12-ott-2005 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |
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