Einstein opponeva resistenza all’idea che alcune particelle fossero spiegabili solo “in relazione a qualcos’altro”. La fisica verificava infatti che dei singoli fotoni si conosce la posizione solo quando collidono con qualcosa. Senza interazione si può perciò dubitare che questi esistano davvero. La valutazione sensoriale procede allo stesso modo: evoca la reazione a odore e sapore di un alimento attraverso l’attivazione dei nostri sensi. La sinestesia è il rovescio della medaglia: una sensazione comune a molti individui. Parlando di questo fenomeno, si racconta qui di uno stimolo non vero, un’illusione, un abbaglio. L’allucinazione che sperimentiamo ogni giorno, nella semplice azione dell’assaggiare.
Tullia Gallina Toschi (2012). Il sesto senso. Gli alimenti e le illusioni della sinestesia.. Genova.
Il sesto senso. Gli alimenti e le illusioni della sinestesia.
GALLINA TOSCHI, TULLIA
2012
Abstract
Einstein opponeva resistenza all’idea che alcune particelle fossero spiegabili solo “in relazione a qualcos’altro”. La fisica verificava infatti che dei singoli fotoni si conosce la posizione solo quando collidono con qualcosa. Senza interazione si può perciò dubitare che questi esistano davvero. La valutazione sensoriale procede allo stesso modo: evoca la reazione a odore e sapore di un alimento attraverso l’attivazione dei nostri sensi. La sinestesia è il rovescio della medaglia: una sensazione comune a molti individui. Parlando di questo fenomeno, si racconta qui di uno stimolo non vero, un’illusione, un abbaglio. L’allucinazione che sperimentiamo ogni giorno, nella semplice azione dell’assaggiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.