Il presente elaborato descrive le attività svolte nell’ambito della Azione A.3 dell’ Action Plan del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone per la conservazione di scazzone (Cottus gobio) e gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) nell’ambito del progetto LIFE+ WATER-SCIS - IMPROVEMENT OF THE CONSERVATION STATUS OF SCIS IN THE HIGHAPPENINE AREA AND IN THE PLAIN AROUND PRATO (LIFE07 NAT/IT/000433) Lo scazzone ed il gambero di fiume sono due specie di interesse comunitario e conservazionistico in forte contrazione e rarefazione su tutto il territorio nazionale. Il quadro emerso da indagini preliminari nell’area di pertinenza del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone ha richiesto la realizzazione di interventi e la predisposizione di misure di conservazione idonee a garantire il miglioramento dello stato di conservazione delle due specie attraverso azioni di riproduzione artificiale ex-situ mirate alla produzione di soggetti da reintrodurre in ambiente naturale al fine di sostenere ed accrescere le dimensioni e la vitalità delle popolazioni locali delle specie. Le azioni di conservazione ex-situ sono state realizzate nel centro di riproduzione ed allevamento installato lungo il torrente Limentra di Treppio, a monte del bacino di Suviana, in località Ponte S. Giorgio, che è stato ultimato ed inaugurato il 20/09/2011. Tale struttura è stata resa funzionale alla raccolta di stock di riproduttori di scazzone e di gambero di fiume ed alla loro stabulazione, all’allevamento ed al rilascio del novellame prodotto, al fine di sostenere ed incrementarne le popolazioni locali. Infatti, il centro ittiogenico è stato concepito con criteri di flessibilità e mobilità per ospitare durante la stessa annualità la riproduzione e l’allevamento sia di Austropotamobius pallipes, la cui riproduzione avviene tra settembre e novembre, che di Cottus gobio, che si riproduce tra marzo e maggio. Le attrezzature presenti, possono, quindi, essere utilizzate per entrambe le specie. Nel corso delle attività sono state sperimentate diverse strategie elaborate per ottimizzare i processi produttivi; è stato così possibile individuare le tempistiche e le modalità di cattura, stabulazione, allevamento e rilascio dei riproduttori e dell’avannotteria in relazione alle caratteristiche dell’impianto e dei corpi idrici recettori.
Giuliano Gandolfi, Francesco Zaccanti, Rosanna Falconi, Giovanni Rossi, Gianluca Zuffi, Andrea Marchi, et al. (2013). LIFE+ WATER-SCIS - IMPROVEMENT OF THE CONSERVATION STATUS OF SCIS IN THE HIGH APPENINE AREA AND IN THE PLAIN AROUND PRATO (LIFE07 NAT/IT/000433). Attività di conservazione ex-situ delle specie scazzone (Cottus gobio) e gambero di fiume (Austropotamobius pallipes).
LIFE+ WATER-SCIS - IMPROVEMENT OF THE CONSERVATION STATUS OF SCIS IN THE HIGH APPENINE AREA AND IN THE PLAIN AROUND PRATO (LIFE07 NAT/IT/000433). Attività di conservazione ex-situ delle specie scazzone (Cottus gobio) e gambero di fiume (Austropotamobius pallipes)
ZACCANTI, FRANCESCO;FALCONI, ROSANNA;ROSSI, GIOVANNI;
2013
Abstract
Il presente elaborato descrive le attività svolte nell’ambito della Azione A.3 dell’ Action Plan del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone per la conservazione di scazzone (Cottus gobio) e gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) nell’ambito del progetto LIFE+ WATER-SCIS - IMPROVEMENT OF THE CONSERVATION STATUS OF SCIS IN THE HIGHAPPENINE AREA AND IN THE PLAIN AROUND PRATO (LIFE07 NAT/IT/000433) Lo scazzone ed il gambero di fiume sono due specie di interesse comunitario e conservazionistico in forte contrazione e rarefazione su tutto il territorio nazionale. Il quadro emerso da indagini preliminari nell’area di pertinenza del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone ha richiesto la realizzazione di interventi e la predisposizione di misure di conservazione idonee a garantire il miglioramento dello stato di conservazione delle due specie attraverso azioni di riproduzione artificiale ex-situ mirate alla produzione di soggetti da reintrodurre in ambiente naturale al fine di sostenere ed accrescere le dimensioni e la vitalità delle popolazioni locali delle specie. Le azioni di conservazione ex-situ sono state realizzate nel centro di riproduzione ed allevamento installato lungo il torrente Limentra di Treppio, a monte del bacino di Suviana, in località Ponte S. Giorgio, che è stato ultimato ed inaugurato il 20/09/2011. Tale struttura è stata resa funzionale alla raccolta di stock di riproduttori di scazzone e di gambero di fiume ed alla loro stabulazione, all’allevamento ed al rilascio del novellame prodotto, al fine di sostenere ed incrementarne le popolazioni locali. Infatti, il centro ittiogenico è stato concepito con criteri di flessibilità e mobilità per ospitare durante la stessa annualità la riproduzione e l’allevamento sia di Austropotamobius pallipes, la cui riproduzione avviene tra settembre e novembre, che di Cottus gobio, che si riproduce tra marzo e maggio. Le attrezzature presenti, possono, quindi, essere utilizzate per entrambe le specie. Nel corso delle attività sono state sperimentate diverse strategie elaborate per ottimizzare i processi produttivi; è stato così possibile individuare le tempistiche e le modalità di cattura, stabulazione, allevamento e rilascio dei riproduttori e dell’avannotteria in relazione alle caratteristiche dell’impianto e dei corpi idrici recettori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.