L’articolo illustra le priorità in materia di ambiente ed energia del neo-presidente francese Hollande. Nel 2007 Nicolas Sarkozy aveva lanciato la cosiddetta «Grenelle dell’ambiente», istituendo una tavola rotonda tra Ong, imprenditori, sindacati, ministri ed enti locali, incaricata di stabilire le nuove priorità in materia di ecologia ma rimasta, alla prova dei fatti, poco più che lettera morta. A cinque anni di distanza a rilanciare le ambizioni «verdi» di Parigi è stato il nuovo capo dello Stato, François Hollande, inaugurando la prima conferenza ambientale del quinquennato, venerdì 14 settembre 2012. Un appuntamento seguito ad una settimana di distanza dalla pubblicazione da parte del ministero dell’Ecologia di una «tabella di marcia» per la «transizione ecologica»: un documento che ha il compito di tracciare l’agenda del governo per i prossimi cinque anni e dissipare la cacofonia ancora presente tra i vari ministeri su diversi dossier. A partire dall’annoso tema del nucleare, tornato di estrema attualità dopo l’incidente avvenuto nella centrale alsaziana di Fessenheim.
François Hollande's "green" agenda / Riccardo Brizzi. - In: EUROPRESSRESEARCH. - ISSN 1972-201X. - ELETTRONICO. - 1/10:(2012), pp. 1-2.
François Hollande's "green" agenda
BRIZZI, RICCARDO
2012
Abstract
L’articolo illustra le priorità in materia di ambiente ed energia del neo-presidente francese Hollande. Nel 2007 Nicolas Sarkozy aveva lanciato la cosiddetta «Grenelle dell’ambiente», istituendo una tavola rotonda tra Ong, imprenditori, sindacati, ministri ed enti locali, incaricata di stabilire le nuove priorità in materia di ecologia ma rimasta, alla prova dei fatti, poco più che lettera morta. A cinque anni di distanza a rilanciare le ambizioni «verdi» di Parigi è stato il nuovo capo dello Stato, François Hollande, inaugurando la prima conferenza ambientale del quinquennato, venerdì 14 settembre 2012. Un appuntamento seguito ad una settimana di distanza dalla pubblicazione da parte del ministero dell’Ecologia di una «tabella di marcia» per la «transizione ecologica»: un documento che ha il compito di tracciare l’agenda del governo per i prossimi cinque anni e dissipare la cacofonia ancora presente tra i vari ministeri su diversi dossier. A partire dall’annoso tema del nucleare, tornato di estrema attualità dopo l’incidente avvenuto nella centrale alsaziana di Fessenheim.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.