L'articolo offre una lettura del saggio manzoniano sulla Rivoluzione Francese del 1789 che prende in esame il rapporto con la tradizione storiografica francese non tanto precedente (ignorata volutamente dal Manzoni) ma coeva (in particolare con i quasi contemporanei libri di Quinet e di Taine) e anche con il Saggio sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Cuoco. Nel testo si osserva la particolare curvatura del racconto storico manzoniano, che è stato soprattutto discusso e liquidato per la sua tesi di fondo, ma assai meno studiato nelle sue opzioni operative, ermeneutiche e stilistiche (la testualizzazione di ogni evento, ricondotto a eventi linguistici, e il ridimensionamento radicale del ruolo della folla e della piazza).
L. Weber (2013). Manzoni e "l'invenzione dell'inevitabile": il Saggio sulla Rivoluzione francese del 1789. BIBLIOMANIE, 33, 1-19.
Manzoni e "l'invenzione dell'inevitabile": il Saggio sulla Rivoluzione francese del 1789
WEBER, LUIGI
2013
Abstract
L'articolo offre una lettura del saggio manzoniano sulla Rivoluzione Francese del 1789 che prende in esame il rapporto con la tradizione storiografica francese non tanto precedente (ignorata volutamente dal Manzoni) ma coeva (in particolare con i quasi contemporanei libri di Quinet e di Taine) e anche con il Saggio sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Cuoco. Nel testo si osserva la particolare curvatura del racconto storico manzoniano, che è stato soprattutto discusso e liquidato per la sua tesi di fondo, ma assai meno studiato nelle sue opzioni operative, ermeneutiche e stilistiche (la testualizzazione di ogni evento, ricondotto a eventi linguistici, e il ridimensionamento radicale del ruolo della folla e della piazza).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.