Biosolidi urbani e agro-industriali: valutazioni economiche e di mercato

Le valutazioni economiche e di mercato sull’uso dei biosolidi urbani e agro-industriali vanno contestualizzate in uno scenario di mercati instabili caratterizzati da un’alta volatilità dei prezzi delle materie prime e delle commodities agricole, che ripropone il problema della sicurezza all’alimentazione e della sostenibilità ambientale ed economica dei processi. I biosolidi, opportunamente stabilizzati quali elementi di fertilizzazione riconducibili alle caratteristiche di un ammendante, possono rappresentare un’opzione alternativa e concorrente all’uso dei fertilizzanti tradizionali sempre più costosi, sia nelle quantità attualmente ammesse dalla normativa, fino al completo fabbisogno delle colture. I biosolidi sono, quindi, in grado – e l’Europa lo sa – di trasformarsi da “scarto” in “risorsa”, consentendo di coniugare il rispetto dell’ambiente con il contenimento dei costi di produzione.