Proposte di innovazione didattica in geografia. Per raggiungere l’eccellenza nell'insegnamento occorre un alto livello di capacità onde stimolare gli studenti e fornire loro istruzioni in una varietà di modi appropriati, ma più particolarmente la scientificità dell’insegnamento implica familiarità con le idee più aggiornate sugli argomenti di attualità e di informazione per insegnare detti temi. Gibbs (1995, 1999) ha constatato che ad ogni processo che supporta la qualità della ricerca corrisponde un parallelo processo che innalza la qualità dell’insegnamento, mentre Cooke (1998) ha notato che il migliore insegnamento corrisponde al migliore apprendimento e ciò avviene quando è gestito dai migliori ricercatori. Ciò risulta abbastanza ovvio, in quanto il percorso di apprendimento degli studenti è simile a quello del ricercatore, ma deve essere ribadito per asserire che la ricerca crea i migliori insegnanti, poiché “come i ricercatori, gli insegnanti sono spesso coinvolti nelle stesse attività degli studenti, ossia apprendere” (Cooke, cit., p. 270). Ciò che è meno ovvio è che la ricerca comporta un approccio approfondito agli argomenti, ed è questo grado di coinvolgimento che occorre infondere agli studenti. Non esiste antitesi, l’uno diviene il modello di trascinamento dell’altro, per cui il nesso positivo è da rintracciare nel dispiegarsi dell’apprendimento come processo.

Geografia alla scoperta

GALVANI, ADRIANA
2005

Abstract

Proposte di innovazione didattica in geografia. Per raggiungere l’eccellenza nell'insegnamento occorre un alto livello di capacità onde stimolare gli studenti e fornire loro istruzioni in una varietà di modi appropriati, ma più particolarmente la scientificità dell’insegnamento implica familiarità con le idee più aggiornate sugli argomenti di attualità e di informazione per insegnare detti temi. Gibbs (1995, 1999) ha constatato che ad ogni processo che supporta la qualità della ricerca corrisponde un parallelo processo che innalza la qualità dell’insegnamento, mentre Cooke (1998) ha notato che il migliore insegnamento corrisponde al migliore apprendimento e ciò avviene quando è gestito dai migliori ricercatori. Ciò risulta abbastanza ovvio, in quanto il percorso di apprendimento degli studenti è simile a quello del ricercatore, ma deve essere ribadito per asserire che la ricerca crea i migliori insegnanti, poiché “come i ricercatori, gli insegnanti sono spesso coinvolti nelle stesse attività degli studenti, ossia apprendere” (Cooke, cit., p. 270). Ciò che è meno ovvio è che la ricerca comporta un approccio approfondito agli argomenti, ed è questo grado di coinvolgimento che occorre infondere agli studenti. Non esiste antitesi, l’uno diviene il modello di trascinamento dell’altro, per cui il nesso positivo è da rintracciare nel dispiegarsi dell’apprendimento come processo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/155015
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