L'obiettivo di Sarkozy, una volta eletto all'Eliseo, era stato quello di sanare la ferita aperta dal doppio "no" franco-olandese del 2005 e spingere l'Unione ad impegnarsi più concretamente per le necessità dei suoi cittadini. Il Trattato di Lisbona è stata la prima parte della risposta francese alla crisi dell'Ue. Il "no" irlandese ne complica il suo percorso di ratifica, ma non può bloccarlo definitivamente dopo che venti Paesi lo hanno già approvato. Peraltro proprio questo voto sanzione conferma quanto sia necessario operare anche nella seconda direzione prevista dall'Eliseo. Proprio da Parigi infatti si ritiene che i cittadini irlandesi, voltando le spalle all'Unione, non hanno fatto altro che confermare i moniti più volte lanciati dall'Eliseo. Un'Unione europea che non protegge i suoi cittadini in una delle fasi di peggiore crisi economica dall'epoca postbellica inevitabilmente finisce per perdere la fiducia e il sostegno delle proprie opinioni pubbliche.
Michele Marchi (2008). DOPO IL «NO» IRLANDESE, UNA MISSION IMPOSSIBLE PER LA PRESIDENZA DI TURNO FRANCESE?. EUROPRESSRESEARCH, 3/2008, 5-10.
DOPO IL «NO» IRLANDESE, UNA MISSION IMPOSSIBLE PER LA PRESIDENZA DI TURNO FRANCESE?
MARCHI, MICHELE
2008
Abstract
L'obiettivo di Sarkozy, una volta eletto all'Eliseo, era stato quello di sanare la ferita aperta dal doppio "no" franco-olandese del 2005 e spingere l'Unione ad impegnarsi più concretamente per le necessità dei suoi cittadini. Il Trattato di Lisbona è stata la prima parte della risposta francese alla crisi dell'Ue. Il "no" irlandese ne complica il suo percorso di ratifica, ma non può bloccarlo definitivamente dopo che venti Paesi lo hanno già approvato. Peraltro proprio questo voto sanzione conferma quanto sia necessario operare anche nella seconda direzione prevista dall'Eliseo. Proprio da Parigi infatti si ritiene che i cittadini irlandesi, voltando le spalle all'Unione, non hanno fatto altro che confermare i moniti più volte lanciati dall'Eliseo. Un'Unione europea che non protegge i suoi cittadini in una delle fasi di peggiore crisi economica dall'epoca postbellica inevitabilmente finisce per perdere la fiducia e il sostegno delle proprie opinioni pubbliche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


