Se l’Italia è parsa a lungo un contesto politico impermeabile alla mediatizzazione della politica (in virtù della centralità esercitata dai partiti sia nello spazio pubblico e del loro controllo del sistema mediatico e del mezzo televisivo in particolare), a partire dal 1994 ha non soltanto colmato il «ritardo» che aveva storicamente accumulato rispetto alle altre democrazie sul terreno della «videopolitica», ma si è affermata improvvisamente come un contesto pioneristico. Il saggio ricostruisce l’evoluzione che si è registrata tra il 1994 e la fine degli anni Duemila, sottolinenando come l’inedita simbiosi tra piccolo schermo e politica determinatasi a partire dal 1994 sia entrata a tutti gli effetti nel novero delle caratteristiche che rendono singolare la storia italiana degli ultimi decenni rispetto a quella degli altri paesi europei (assieme ad altri fattori più conosciuti e studiati: l’estrema instabilità dei governi, la presenza del principale Partito comunista del mondo occidentale, l’invadenza delle gerarchie cattoliche sulla scena politica nazionale, il debito pubblico più elevato di tutto il vecchio continente).
Italie : le pouvoir à l’épreuve de la vidéopolitique (1994-2009) / Riccardo Brizzi. - In: GEOPOLITIQUE. - ISSN 0752-1693. - STAMPA. - 108:(2010), pp. 39-44.
Italie : le pouvoir à l’épreuve de la vidéopolitique (1994-2009)
BRIZZI, RICCARDO
2010
Abstract
Se l’Italia è parsa a lungo un contesto politico impermeabile alla mediatizzazione della politica (in virtù della centralità esercitata dai partiti sia nello spazio pubblico e del loro controllo del sistema mediatico e del mezzo televisivo in particolare), a partire dal 1994 ha non soltanto colmato il «ritardo» che aveva storicamente accumulato rispetto alle altre democrazie sul terreno della «videopolitica», ma si è affermata improvvisamente come un contesto pioneristico. Il saggio ricostruisce l’evoluzione che si è registrata tra il 1994 e la fine degli anni Duemila, sottolinenando come l’inedita simbiosi tra piccolo schermo e politica determinatasi a partire dal 1994 sia entrata a tutti gli effetti nel novero delle caratteristiche che rendono singolare la storia italiana degli ultimi decenni rispetto a quella degli altri paesi europei (assieme ad altri fattori più conosciuti e studiati: l’estrema instabilità dei governi, la presenza del principale Partito comunista del mondo occidentale, l’invadenza delle gerarchie cattoliche sulla scena politica nazionale, il debito pubblico più elevato di tutto il vecchio continente).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.