L'articolo prende in esame, discutendone i contenuti principali e avanzando commenti critici per far luce su alcuni nuclei specifici del testo, il libro di Günter Abel "La filosofia dei segni e dell’interpretazione", che mira a presentare una concezione filosofica sistematica (verità, linguaggio, conoscenza, etica, politica) incentrata sull'imprescindibilità, per l'esperienza umana nel mondo, dell'uso di segni e della dimensione interpretativa.
S. Marino (2011). Recensione di G. ABEL, La filosofia dei segni e dell’interpretazione. NUOVA INFORMAZIONE BIBLIOGRAFICA, 8(3), 634-638.
Recensione di G. ABEL, La filosofia dei segni e dell’interpretazione
MARINO, STEFANO
2011
Abstract
L'articolo prende in esame, discutendone i contenuti principali e avanzando commenti critici per far luce su alcuni nuclei specifici del testo, il libro di Günter Abel "La filosofia dei segni e dell’interpretazione", che mira a presentare una concezione filosofica sistematica (verità, linguaggio, conoscenza, etica, politica) incentrata sull'imprescindibilità, per l'esperienza umana nel mondo, dell'uso di segni e della dimensione interpretativa.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
