Il saggio di Escudero si concentra principalmente sulla produzione heideggeriana degli anni Venti, definibile mediante il concetto di 'fenomenologia ermeneutica', e analizza il ruolo giocato dagli stati d’animo (in particolare, quelli dell'angoscia, della noia e del ritegno) ai fini della 'apertura al mondo' dell'uomo, inteso come Dasein.

La fenomenologia heideggeriana degli stati d’animo. La funzione di apertura mondana di angoscia, noia e ritegno

MARINO, STEFANO
2009

Abstract

Il saggio di Escudero si concentra principalmente sulla produzione heideggeriana degli anni Venti, definibile mediante il concetto di 'fenomenologia ermeneutica', e analizza il ruolo giocato dagli stati d’animo (in particolare, quelli dell'angoscia, della noia e del ritegno) ai fini della 'apertura al mondo' dell'uomo, inteso come Dasein.
2009
J.A. Escudero
Heideggers Phänomenologie der Stimmungen. Zur welterschlieβenden Funktion der Angst, der Langweile und der Verhaltenheit
S. Marino
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