Crediamo ci sia ancora margine per tornare a ragionare sul senso dell’edizione digitale e sulle potenzialità che le tecnologie del nuovo Web – da quelle connesse al Web semantico a quelle che si possono annoverare nel progetto Linked data – mettono a disposizione, per una riflessione sulle ricadute teoriche, metodologiche e pratiche dell’IT nel settore umanistico e in particolare nel campo delle edizioni di testi. Partendo da un presupposto. L’edizione digitale è un sistema informativo che prevede e determina mutue complesse relazioni fra i suoi elementi costitutivi e che comporta connessioni profonde fra il testo e la rete, vale a dire fra il testo e il suo corredo metatestuale. Una base di conoscenza quindi che trova nei linguaggi di markup e nei relativi schemi, nei metadati e nelle ontologie una forma di espressione e una modalità di modellazione.

F. Tomasi (2013). L’edizione digitale e la rappresentazione della conoscenza. Un esempio: Vespasiano da Bisticci e le sue lettere. ECDOTICA, 9 (2012), 264-286.

L’edizione digitale e la rappresentazione della conoscenza. Un esempio: Vespasiano da Bisticci e le sue lettere

TOMASI, FRANCESCA
2013

Abstract

Crediamo ci sia ancora margine per tornare a ragionare sul senso dell’edizione digitale e sulle potenzialità che le tecnologie del nuovo Web – da quelle connesse al Web semantico a quelle che si possono annoverare nel progetto Linked data – mettono a disposizione, per una riflessione sulle ricadute teoriche, metodologiche e pratiche dell’IT nel settore umanistico e in particolare nel campo delle edizioni di testi. Partendo da un presupposto. L’edizione digitale è un sistema informativo che prevede e determina mutue complesse relazioni fra i suoi elementi costitutivi e che comporta connessioni profonde fra il testo e la rete, vale a dire fra il testo e il suo corredo metatestuale. Una base di conoscenza quindi che trova nei linguaggi di markup e nei relativi schemi, nei metadati e nelle ontologie una forma di espressione e una modalità di modellazione.
2013
F. Tomasi (2013). L’edizione digitale e la rappresentazione della conoscenza. Un esempio: Vespasiano da Bisticci e le sue lettere. ECDOTICA, 9 (2012), 264-286.
F. Tomasi
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