Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa), agente del cancro batterico dell’actinidia (CBA), appartiene alla specie P. syringae e verosimilmente rappresenta una popolazione batterica che, dotandosi di appropriati fattori di virulenza, si è patoadattata all’actinidia sotto l’effetto di una pressione selettiva di diversi fattori, naturali e antropici (Stavrinides et al., 2008). In letteratura è noto che Pseudomonas syringae può albergare all’interno di piante adulte allo stato endofita senza indurre alcun sintomo (Crosse, 1959; Cameron, 1970; Hirano & Hupper, 2000). In Italia, recenti studi hanno evidenziato che Psa può essere isolato da tronchi e germogli di piante asintomatiche di actinidia (Galelli et al., 2011; Mucini et al., 2011). Analogamente a quanto è stato evidenziato per P. syringae pv. syringae (Pss), agente del cancro delle drupacee, Psa potrebbe causare infezioni sistemiche asintomatiche o ad espressione differita. Per saggiare questa ipotesi è stato allestito un impianto sperimentale di Actinidia chinensis cv. Hort16A per studiare le modalità di colonizzazione della pianta ospite da parte di Psa.
Minardi P., Ardizzi S., Lucchese C., Mazzucchi U. (2012). Pseudomonas syringae pv. actinidiae: colonizzazione della pianta. KIWI INFORMA, 1-3, 21-25.
Pseudomonas syringae pv. actinidiae: colonizzazione della pianta
MINARDI, PAOLA;ARDIZZI, STEFANO;LUCCHESE, CARLA;MAZZUCCHI, UMBERTO
2012
Abstract
Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa), agente del cancro batterico dell’actinidia (CBA), appartiene alla specie P. syringae e verosimilmente rappresenta una popolazione batterica che, dotandosi di appropriati fattori di virulenza, si è patoadattata all’actinidia sotto l’effetto di una pressione selettiva di diversi fattori, naturali e antropici (Stavrinides et al., 2008). In letteratura è noto che Pseudomonas syringae può albergare all’interno di piante adulte allo stato endofita senza indurre alcun sintomo (Crosse, 1959; Cameron, 1970; Hirano & Hupper, 2000). In Italia, recenti studi hanno evidenziato che Psa può essere isolato da tronchi e germogli di piante asintomatiche di actinidia (Galelli et al., 2011; Mucini et al., 2011). Analogamente a quanto è stato evidenziato per P. syringae pv. syringae (Pss), agente del cancro delle drupacee, Psa potrebbe causare infezioni sistemiche asintomatiche o ad espressione differita. Per saggiare questa ipotesi è stato allestito un impianto sperimentale di Actinidia chinensis cv. Hort16A per studiare le modalità di colonizzazione della pianta ospite da parte di Psa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.