L’opera affronta il tema dell’informazione societaria secondo l’angolazione rappresentata dal conflitto fra interesse del mercato finanziario a ricevere la più ampia informazione e interesse della società a non subire danno dalla divulgazione dell’informazione stessa. In primo luogo si richiamano i meccanismi di produzione dell’informazione sui mercati finanziari e il ruolo centrale che la disclosure assume a questo riguardo. Quindi si affronta il tema della tensione fra trasparenza ed esigenza di riservatezza in termini teorico-generali: viene analizzata la natura di tale conflitto, i fattori che vi stanno alla base e le aree in cui esso tende a materializzarsi, e si esplorano gli effetti della trasparenza su concorrenza e incentivi dell’impresa a innovare. L’analisi si sposta quindi sul piano regolamentare: vengono individuati i principali momenti di emersione della tensione – rappresentati dalle clausole generali di trasparenza in materia di prospetto e informazione price-sensitive – e si analizza l’equilibrio individuato dal legislatore tra esigenza di garantire al mercato adeguata informazione e interesse dell’impresa a non subire pregiudizio dalla disclosure. Il lavoro si conclude analizzando alcune soluzioni regolamentari che potrebbero contribuire a risolvere il conflitto, garantendo che i prezzi degli strumenti finanziari quotati incorporino la più ampia quantità di informazione senza che ciò si risolva in un danno per la società da cui l’informazione proviene.
Sergio Gilotta (2012). Trasparenza e riservatezza nella società quotata. Milano : Giuffrè.
Trasparenza e riservatezza nella società quotata
GILOTTA, SERGIO
2012
Abstract
L’opera affronta il tema dell’informazione societaria secondo l’angolazione rappresentata dal conflitto fra interesse del mercato finanziario a ricevere la più ampia informazione e interesse della società a non subire danno dalla divulgazione dell’informazione stessa. In primo luogo si richiamano i meccanismi di produzione dell’informazione sui mercati finanziari e il ruolo centrale che la disclosure assume a questo riguardo. Quindi si affronta il tema della tensione fra trasparenza ed esigenza di riservatezza in termini teorico-generali: viene analizzata la natura di tale conflitto, i fattori che vi stanno alla base e le aree in cui esso tende a materializzarsi, e si esplorano gli effetti della trasparenza su concorrenza e incentivi dell’impresa a innovare. L’analisi si sposta quindi sul piano regolamentare: vengono individuati i principali momenti di emersione della tensione – rappresentati dalle clausole generali di trasparenza in materia di prospetto e informazione price-sensitive – e si analizza l’equilibrio individuato dal legislatore tra esigenza di garantire al mercato adeguata informazione e interesse dell’impresa a non subire pregiudizio dalla disclosure. Il lavoro si conclude analizzando alcune soluzioni regolamentari che potrebbero contribuire a risolvere il conflitto, garantendo che i prezzi degli strumenti finanziari quotati incorporino la più ampia quantità di informazione senza che ciò si risolva in un danno per la società da cui l’informazione proviene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.