Nel quadro di un convegno dell'ADI - Associazione degli Italianisti Italiani, dedicata al tema "La letteratura degli Italiani. Centri e periferie", l'autore è stato invitato dal comitato scientifico a tenere una relazione ufficiale nell'ambito della sessione plenaria. La relazione affronta sotto molteplici aspetti il nodi tematico del rapporto centro-periferia nella poesia di Dante, inquadrandolo nell'ambito della rappresentazione dello spazio nella cultura medievale e alla dimensione simbolica che i dati geografici assumono in tale cultura. Il tema è indagato anche in relazione alla autorappresentazione di Dante e del suo esilio da Firenze, letta sullo sfondo della antropologia biblica dell'esilio. Infine la dialettica centro-periferie è indagata anche nei testi, che Dante costruisce con consapevolezza e attenzione per le strutture interne e i loro potenziali significati.
La poesia dello spazio nella "Commedia" di Dante
LEDDA, GIUSEPPE
2011
Abstract
Nel quadro di un convegno dell'ADI - Associazione degli Italianisti Italiani, dedicata al tema "La letteratura degli Italiani. Centri e periferie", l'autore è stato invitato dal comitato scientifico a tenere una relazione ufficiale nell'ambito della sessione plenaria. La relazione affronta sotto molteplici aspetti il nodi tematico del rapporto centro-periferia nella poesia di Dante, inquadrandolo nell'ambito della rappresentazione dello spazio nella cultura medievale e alla dimensione simbolica che i dati geografici assumono in tale cultura. Il tema è indagato anche in relazione alla autorappresentazione di Dante e del suo esilio da Firenze, letta sullo sfondo della antropologia biblica dell'esilio. Infine la dialettica centro-periferie è indagata anche nei testi, che Dante costruisce con consapevolezza e attenzione per le strutture interne e i loro potenziali significati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.