Vengono riportati i risultati di una prova condotta infettando sperimentalmente, con seme addizionato con porcine circovirus tipo 2b (PCV2b), due gruppi di scrofette di cui uno vaccinato (V) e l’altro non vaccinato (NV) nei confronti di PCV2. Nel corso della sperimentazione (55 giorni) il gruppo di soggetti NV ha presentato un maggior numero di episodi viremici ed ha eliminato il virus con maggiore frequenza per via fecale, nasale e vaginale. Nel gruppo NV, la proporzione di tessuti del comparto linfoide e riproduttivo infetti e la quantità di virus presente è risultata più elevata rispetto a quella del gruppo V. E’ stata inoltre messa in evidenza la presenza di PCV2 in un feto del gruppo NV. I risultati indicano la possibilità che il vaccino limiti la diffusione endogena del virus e riduca la probabilità di trasmissione orizzontale e verticale.

Effetto della vaccinazione anti-PCV2 sull’entità e durata dell’escrezione virale nelle scrofe / Bianco C.; Sarli G.; Panarese S.; Bacci M.L.; Galeati G.; Dottori M.; Bonilauri P.; Lelli D.; Leotti G.; Vila T.; Joisel F.; Ostanello F.. - STAMPA. - (2013), pp. 99-109. (Intervento presentato al convegno 39° Meeting annuale della Società Italiana di Patologia ed Allevamento dei Suin tenutosi a Piacenza nel 14-15 marzo 2013).

Effetto della vaccinazione anti-PCV2 sull’entità e durata dell’escrezione virale nelle scrofe

BIANCO, CARLO;SARLI, GIUSEPPE;PANARESE, SERENA;BACCI, MARIA LAURA;GALEATI, GIOVANNA;OSTANELLO, FABIO
2013

Abstract

Vengono riportati i risultati di una prova condotta infettando sperimentalmente, con seme addizionato con porcine circovirus tipo 2b (PCV2b), due gruppi di scrofette di cui uno vaccinato (V) e l’altro non vaccinato (NV) nei confronti di PCV2. Nel corso della sperimentazione (55 giorni) il gruppo di soggetti NV ha presentato un maggior numero di episodi viremici ed ha eliminato il virus con maggiore frequenza per via fecale, nasale e vaginale. Nel gruppo NV, la proporzione di tessuti del comparto linfoide e riproduttivo infetti e la quantità di virus presente è risultata più elevata rispetto a quella del gruppo V. E’ stata inoltre messa in evidenza la presenza di PCV2 in un feto del gruppo NV. I risultati indicano la possibilità che il vaccino limiti la diffusione endogena del virus e riduca la probabilità di trasmissione orizzontale e verticale.
2013
Atti 39° Meeting annuale della Società Italiana di Patologia ed Allevamento dei Suini
99
109
Effetto della vaccinazione anti-PCV2 sull’entità e durata dell’escrezione virale nelle scrofe / Bianco C.; Sarli G.; Panarese S.; Bacci M.L.; Galeati G.; Dottori M.; Bonilauri P.; Lelli D.; Leotti G.; Vila T.; Joisel F.; Ostanello F.. - STAMPA. - (2013), pp. 99-109. (Intervento presentato al convegno 39° Meeting annuale della Società Italiana di Patologia ed Allevamento dei Suin tenutosi a Piacenza nel 14-15 marzo 2013).
Bianco C.; Sarli G.; Panarese S.; Bacci M.L.; Galeati G.; Dottori M.; Bonilauri P.; Lelli D.; Leotti G.; Vila T.; Joisel F.; Ostanello F.
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