In questo contributo si propone un’interpretazione critica dei concetti di città e di paesaggio in quanto connessi a una storia di terze vie. Lo si argomenta sia in riferimento alla contemporaneità, sia reinterpretando alcuni fondamentali momenti e/o autori della storia del pensiero, geografico e non. Tra le numerose argomentazioni interconnesse nell’articolo, viene sostenuta l’idea che ogni paesaggio sia terzo, poiché il paesaggio è già intrinsecamente terzo in origine: sono i presupposti entro cui nasce come genere e come concetto a rivelarlo. Più in generale, si sostiene che gli spazi della città e del paesaggio, se interpretati come terzi, sono espressione di quella che qui viene proposta, delineata e ampiamente argomentata come l’alternativa logica, da sempre esistente, della geografia.
BONFIGLIOLI STEFANIA (2012). Le rovine, la città, il paesaggio. L'alternativa logica della geografia. E/C, on line, 1-14.
Le rovine, la città, il paesaggio. L'alternativa logica della geografia
BONFIGLIOLI, STEFANIA
2012
Abstract
In questo contributo si propone un’interpretazione critica dei concetti di città e di paesaggio in quanto connessi a una storia di terze vie. Lo si argomenta sia in riferimento alla contemporaneità, sia reinterpretando alcuni fondamentali momenti e/o autori della storia del pensiero, geografico e non. Tra le numerose argomentazioni interconnesse nell’articolo, viene sostenuta l’idea che ogni paesaggio sia terzo, poiché il paesaggio è già intrinsecamente terzo in origine: sono i presupposti entro cui nasce come genere e come concetto a rivelarlo. Più in generale, si sostiene che gli spazi della città e del paesaggio, se interpretati come terzi, sono espressione di quella che qui viene proposta, delineata e ampiamente argomentata come l’alternativa logica, da sempre esistente, della geografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.