La mancanza di autonomia è un fattore di rischio particolarmente rilevante per il benessere lavorativo degli infermieri, soprattutto a seguito della riforma che a partire da metà degli anni ’90 ha modificato profondamente il loro profilo professionale. L’obiettivo della ricerca è quello di studiare la relazione tra autonomia e benessere degli infermieri, considerandoli come categoria eterogenea e differenziandoli in base al contesto di svolgimento del lavoro (area dipartimentale) e al tipo di formazione ricevuta (percorso formativo). I dati raccolti attraverso un questionario somministrato a 69 infermieri confermano l’effetto di moderazione di entrambe le variabili. L’autonomia predice il benessere solo nell’area dipartimentale geriatrico-riabilitativa e, in questa, in misura maggiore per gli infermieri con una formazione di tipo professionale. I risultati, che confermano la necessità di considerare gli infermieri come categoria eterogenea, vengono discussi in relazione al diverso significato che l’autonomia può assumere in contesti sanitari diversi e al diverso valore che infermieri con particolari caratteristiche personali le possono dare. Tali differenze sono critiche per pianificare interventi mirati per la riduzione del rischio stress lavoro-correlato.
Titolo: | Autonomia lavorativa e benessere nella professione infermieristica: l’influenza del contesto di lavoro e del percorso formativo | |
Autore/i: | TODERI, STEFANO; SARCHIELLI, GUIDO; Giani L. | |
Autore/i Unibo: | ||
Anno: | 2013 | |
Rivista: | ||
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.3280/PDS2013-001005 | |
Abstract: | La mancanza di autonomia è un fattore di rischio particolarmente rilevante per il benessere lavorativo degli infermieri, soprattutto a seguito della riforma che a partire da metà degli anni ’90 ha modificato profondamente il loro profilo professionale. L’obiettivo della ricerca è quello di studiare la relazione tra autonomia e benessere degli infermieri, considerandoli come categoria eterogenea e differenziandoli in base al contesto di svolgimento del lavoro (area dipartimentale) e al tipo di formazione ricevuta (percorso formativo). I dati raccolti attraverso un questionario somministrato a 69 infermieri confermano l’effetto di moderazione di entrambe le variabili. L’autonomia predice il benessere solo nell’area dipartimentale geriatrico-riabilitativa e, in questa, in misura maggiore per gli infermieri con una formazione di tipo professionale. I risultati, che confermano la necessità di considerare gli infermieri come categoria eterogenea, vengono discussi in relazione al diverso significato che l’autonomia può assumere in contesti sanitari diversi e al diverso valore che infermieri con particolari caratteristiche personali le possono dare. Tali differenze sono critiche per pianificare interventi mirati per la riduzione del rischio stress lavoro-correlato. | |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 2013-06-13 15:30:42 | |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |