L’attività antimicrobica di estratti di Melia azedarach e dell’acido carnocico (AC) è stata valutata su isolati batterici e su germogli di calla (Zantedeschia aethiopica) contaminati. Gli estratti etanolici di frutto (polpa e buccia, PE) e di semi (SE) di M. azedarach hanno mostrato attività battericida su diversi isolati batterici, tuttavia PE (20 mL/100 mL di mezzo) è risultato fitotossico. PEE (10 mL/100 mL, ottenuto per evaporazione dell’etanolo da PE) ha ridotto drasticamente lo sviluppo dei batteri nei germogli, mostrando ridotta tossicità. AC (200-400 mg/L) ha inibito efficacemente la crescita di sospensioni batteriche e, a concentrazioni elevate (400 mg/L), ha indotto parziale senescenza e inibizione radici dello sviluppo radicale.
Marino G., Gaggìa F., Barberini S., Ruffoni B. (2012). Controllo delle batteriosi in germogli di calla. FIRENZE : Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI).
Controllo delle batteriosi in germogli di calla
MARINO, GRAZIA;GAGGIA, FRANCESCA;
2012
Abstract
L’attività antimicrobica di estratti di Melia azedarach e dell’acido carnocico (AC) è stata valutata su isolati batterici e su germogli di calla (Zantedeschia aethiopica) contaminati. Gli estratti etanolici di frutto (polpa e buccia, PE) e di semi (SE) di M. azedarach hanno mostrato attività battericida su diversi isolati batterici, tuttavia PE (20 mL/100 mL di mezzo) è risultato fitotossico. PEE (10 mL/100 mL, ottenuto per evaporazione dell’etanolo da PE) ha ridotto drasticamente lo sviluppo dei batteri nei germogli, mostrando ridotta tossicità. AC (200-400 mg/L) ha inibito efficacemente la crescita di sospensioni batteriche e, a concentrazioni elevate (400 mg/L), ha indotto parziale senescenza e inibizione radici dello sviluppo radicale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.