L'effetto di un ammendante compostato misto di origine commerciale, ottenuto dalla raccolta differenziata dei residui solidi urbani, sulla componente microbica del suolo è stato studiato nel periodo 2006-08 in un'azienda biologica ubicata in provincia di BO. Il compost è stato utilizzato a due dosi, erano presenti anche un trattamento costituito da un concime organico azotato ed un testimone non ammendato. Tutti i trattamenti sono stati confrontati mediante la determinazione a) dell'attività microbica totale (FDA test),b) del numero di batteri e funghi coltivabili (UFC) su substrati semi-selettivi, c) dell'attività repressiva nel patosistema Pythium ultimum, d) del numero (UFC) di attinomiceti e Pseudomonas fluorescens presenti della rizosfera dei frammenti radicali. L'impiego del compost alla dose più elevata ha aumentato significativamente l'attività microbica totale del terreno, mentre non ha avuto effetto sul numero di funghi e batteri. Per quanto riguarda la rizosfera, i trattamenti con compost non hanno avuto effetto sulla densità di P. fluorescens,mentre il concime organico azotato ha aumentato significativamente il numero di attinomiceti. La dose più alta di compost ha migliorato la capacità repressiva del terreno, anche se i dati non sono risultati diversi dal punto di vista statistico.
Montanari M., Innocenti G., Scagliarini S. (2012). Effetto del compost sulla densità microbica, attività enzimatica e capacità repressiva di un terreno in condizioni di agricoltura biologica. MICOLOGIA ITALIANA, 2-3, 37-43.
Effetto del compost sulla densità microbica, attività enzimatica e capacità repressiva di un terreno in condizioni di agricoltura biologica
MONTANARI, MATTEO;INNOCENTI, GLORIA;
2012
Abstract
L'effetto di un ammendante compostato misto di origine commerciale, ottenuto dalla raccolta differenziata dei residui solidi urbani, sulla componente microbica del suolo è stato studiato nel periodo 2006-08 in un'azienda biologica ubicata in provincia di BO. Il compost è stato utilizzato a due dosi, erano presenti anche un trattamento costituito da un concime organico azotato ed un testimone non ammendato. Tutti i trattamenti sono stati confrontati mediante la determinazione a) dell'attività microbica totale (FDA test),b) del numero di batteri e funghi coltivabili (UFC) su substrati semi-selettivi, c) dell'attività repressiva nel patosistema Pythium ultimum, d) del numero (UFC) di attinomiceti e Pseudomonas fluorescens presenti della rizosfera dei frammenti radicali. L'impiego del compost alla dose più elevata ha aumentato significativamente l'attività microbica totale del terreno, mentre non ha avuto effetto sul numero di funghi e batteri. Per quanto riguarda la rizosfera, i trattamenti con compost non hanno avuto effetto sulla densità di P. fluorescens,mentre il concime organico azotato ha aumentato significativamente il numero di attinomiceti. La dose più alta di compost ha migliorato la capacità repressiva del terreno, anche se i dati non sono risultati diversi dal punto di vista statistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.