La cartografia storica digitalizzata e opportunamente georeferenziata risulta uno strumento fondamentale per l’analisi quantitativa dell’antico assetto del territorio e lo studio delle relative dinamiche evolutive. Tale operazione non è sempre immediata per via di vari tipi di deformazione insiti nella carta. Per l’analisi metrica della carta e l’individuazione degli errori in essa presenti risultano d’aiuto i moderni strumenti digitali, secondo modalità suggerite da un indispensabile studio preliminare su strumentazione e modalità di rilievo originariamente adottati. Il presente studio riguarda l’analisi di una sola carta dell’area deltizia del fiume Po, redatta alla fine del XVI secolo da Ottavio Fabri, probabile inventore della squadra zoppa, strumento la cui costruzione e il cui utilizzo sono descritti in un manuale tecnico redatto dal medesimo. Sulla base delle informazioni deducibili sia dal manuale che dalla carta, e dal confronto tra questa e carte coeve redatte dal medesimo autore assieme ad altri colleghi, è possibile ipotizzare che il rilievo si sia sviluppato in tempi successivi, interessando sotto-aree, rilevate con differenti metodi e strumenti. Ciò suggerisce la necessità di adottare modalità non convenzionali per la georeferenziazione dell’esemplare, al fine di poter utilizzare in modo affidabile il prodotto derivato per studi territoriali sia di tipo geo-ambientale, sia di tipo storico ed economico in senso stretto.

Un approccio digitale non convenzionale allo studio di una carta pregeodetica / Bitelli G.; Cremonini S.; Gatta G.. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 237-244. (Intervento presentato al convegno 16a Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Vicenza nel 6-9 novembre 2012).

Un approccio digitale non convenzionale allo studio di una carta pregeodetica

BITELLI, GABRIELE;CREMONINI, STEFANO;GATTA, GIORGIA
2012

Abstract

La cartografia storica digitalizzata e opportunamente georeferenziata risulta uno strumento fondamentale per l’analisi quantitativa dell’antico assetto del territorio e lo studio delle relative dinamiche evolutive. Tale operazione non è sempre immediata per via di vari tipi di deformazione insiti nella carta. Per l’analisi metrica della carta e l’individuazione degli errori in essa presenti risultano d’aiuto i moderni strumenti digitali, secondo modalità suggerite da un indispensabile studio preliminare su strumentazione e modalità di rilievo originariamente adottati. Il presente studio riguarda l’analisi di una sola carta dell’area deltizia del fiume Po, redatta alla fine del XVI secolo da Ottavio Fabri, probabile inventore della squadra zoppa, strumento la cui costruzione e il cui utilizzo sono descritti in un manuale tecnico redatto dal medesimo. Sulla base delle informazioni deducibili sia dal manuale che dalla carta, e dal confronto tra questa e carte coeve redatte dal medesimo autore assieme ad altri colleghi, è possibile ipotizzare che il rilievo si sia sviluppato in tempi successivi, interessando sotto-aree, rilevate con differenti metodi e strumenti. Ciò suggerisce la necessità di adottare modalità non convenzionali per la georeferenziazione dell’esemplare, al fine di poter utilizzare in modo affidabile il prodotto derivato per studi territoriali sia di tipo geo-ambientale, sia di tipo storico ed economico in senso stretto.
2012
Atti 16a Conferenza Nazionale ASITA
237
244
Un approccio digitale non convenzionale allo studio di una carta pregeodetica / Bitelli G.; Cremonini S.; Gatta G.. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 237-244. (Intervento presentato al convegno 16a Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Vicenza nel 6-9 novembre 2012).
Bitelli G.; Cremonini S.; Gatta G.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/132422
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact