Il lavoro fa riferimento al progetto europeo “EnergyCity” (programma Central Europe), che mira a creare un sistema a supporto delle decisioni su piattaforma GIS ai fini della riduzione dei consumi energetici e della produzione di CO2, utilizzando come dato di partenza immagini termiche aeree. La sperimentazione viene condotta su sette città dell’Europa Centrale. Nel presente lavoro vengono descritti strumenti, metodologie operative e fasi di processing dei dati per la creazione dei mosaici di temperatura superficiale sulle aree di test. L’acquisizione delle immagini aeree (TIR ed iperspettrali VNIR) sulle aree di test è stata effettuata da OGS; contemporaneamente ai voli termici, il DICAM ha condotto rilievi terrestri georeferenziati a fini di calibrazione e taratura dei modelli. Il processing dei dati per la creazione delle mappe di temperatura superficiale delle coperture edilizie consiste nell’ortorettifica e mosaicking delle immagini termiche, nella correzione radiometrica delle stesse per gli effetti atmosferici e nell’assegnazione dell’emissività dei materiali che compongono la scena a partire dalla classificazione delle immagini iperspettrali.
Bitelli G., Blanos R., Conte P., Coren F., Mandanici E. (2012). Aspetti applicativi nell’uso della termografia aerea per la mappatura delle dispersioni termiche in ambito urbano. MILANO : ASITA.
Aspetti applicativi nell’uso della termografia aerea per la mappatura delle dispersioni termiche in ambito urbano
BITELLI, GABRIELE;CONTE, PAOLO;MANDANICI, EMANUELE
2012
Abstract
Il lavoro fa riferimento al progetto europeo “EnergyCity” (programma Central Europe), che mira a creare un sistema a supporto delle decisioni su piattaforma GIS ai fini della riduzione dei consumi energetici e della produzione di CO2, utilizzando come dato di partenza immagini termiche aeree. La sperimentazione viene condotta su sette città dell’Europa Centrale. Nel presente lavoro vengono descritti strumenti, metodologie operative e fasi di processing dei dati per la creazione dei mosaici di temperatura superficiale sulle aree di test. L’acquisizione delle immagini aeree (TIR ed iperspettrali VNIR) sulle aree di test è stata effettuata da OGS; contemporaneamente ai voli termici, il DICAM ha condotto rilievi terrestri georeferenziati a fini di calibrazione e taratura dei modelli. Il processing dei dati per la creazione delle mappe di temperatura superficiale delle coperture edilizie consiste nell’ortorettifica e mosaicking delle immagini termiche, nella correzione radiometrica delle stesse per gli effetti atmosferici e nell’assegnazione dell’emissività dei materiali che compongono la scena a partire dalla classificazione delle immagini iperspettrali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.