La questione relativa ai rapporti fra partito e Stato nel regime fascista, centrale per definire i caratteri totalitari dell'esperienza italiana, è stata oggetto d'indagine fin dalle prime analisi sui tratti del fascismo italiano, a cominciare dall'importante libro di Alberto Aquarone sul totalitarismo imperfetto. Loreto Di Nucci, grazie a una messe straordinaria di documenti e riprendendo specialmente le analisi di Emilio Gentile, dimostra come le tensioni a un totalitarismo perfetto attraversano tutti gli anni del regime.
Recensione a L. Di Nucci, Lo Stato-partito del fascismo. Genesi, evoluzione e crisi. 1919-1943 (Bologna, Il Mulino, 2009) / D. GAGLIANI. - In: SEGLE XX. - ISSN 1889-1152. - STAMPA. - 4/2011:(2011), pp. 179-180.
Recensione a L. Di Nucci, Lo Stato-partito del fascismo. Genesi, evoluzione e crisi. 1919-1943 (Bologna, Il Mulino, 2009)
GAGLIANI, DIANELLA
2011
Abstract
La questione relativa ai rapporti fra partito e Stato nel regime fascista, centrale per definire i caratteri totalitari dell'esperienza italiana, è stata oggetto d'indagine fin dalle prime analisi sui tratti del fascismo italiano, a cominciare dall'importante libro di Alberto Aquarone sul totalitarismo imperfetto. Loreto Di Nucci, grazie a una messe straordinaria di documenti e riprendendo specialmente le analisi di Emilio Gentile, dimostra come le tensioni a un totalitarismo perfetto attraversano tutti gli anni del regime.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.